ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] II, c. 282r.Un manoscritto di questa "repetitio" è probabilmente il C. 1. 6, ff. 95v-96v dell'Universitátsbibliothek (= UB) di Basilea. l)D. 13.4(De alla sfera spirituale. Troviamo nell'A. un'organica teoria degli statuti, che prende in esame la loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] di Delbrück, che interpretava la genetica con le teoriedella fisica quantistica, suggerendo un modello del ‘gene Come nelle misurazioni del decadimento radioattivo, in cui la probabilità di ‘successo’ (decadimento particellare) è estremamente bassa ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] chiarisce la portata astrattamente polemica dell'argomento, che trae con ogni probabilità spunto dall'accenno dei Gesta Eusebii cfr. p. 375) che risiede l'originalità e l'importanza dellateoria che B. rappresenta e che Ugo diacono precisa e formula: ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] edizione si rimanda per l'elenco delle precedenti).
Tornato a Roma già nell'agosto 1533, è probabile che nei mesi di ottobre-dicembre da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G. ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] Fu anziano ancora nel 1273 e nel 1280. Se è solo probabile la sua partecipazione alla revisione degli statuti di Pisa del 1275 pregio del trattato viene indicato il suo contributo alla teoriadelle prove. Bisogna però osservare che la tesi sviluppata ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] nel 1559, che dovrebbe costituire con ogni probabilità una rielaborazione dell'originale latino realizzata da Vergerio. Nel 1555 catechismo del riformatore J. Brenz, favorevole alla teoria luterana della consustanziazione. Il M. chiese con successo ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] probabile" che non vi sia la riserva (pp. 66 ss.).Dopo la condanna dell'Indice il F. pubblicò un secondo libello, All'autore delle un ciclo di lezioni di teologia morale contro la teoria del Quesnel in materia di sacramenti, richiamandosi alla ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] (come Arquillière) che ritengono il De regimine il primo scritto teologico che sviluppi una teoria del diritto naturale dello Stato. Appare probabile l'ipotesi secondo cui la deduzione dei due poteri distinti nella Monarchia dantesca si contrapponga ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Majorana
Francesco Guerra
Fisico teorico italiano di grande e persistente fama, in una breve ma intensa carriera, Ettore Majorana ha dato contributi di eccezionale rilievo nei settori della fisica [...] nell’ambito dell’impostazione generale di Fermi, ma usa i nuovi risultati fisici di Paul Dirac (1902-1984) sulla teoriadell’elettrone. In punto dove il campo si annulla, determinando le probabilità di transizione dei valori del momento angolare (‘ ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] Super dialecticam Petri Hispani del domenicano Filippo da Ferrara (probabilmente morto nel decennio 1350-60 e dunque grosso modo di sensibilità a rendere naturale in G. l'assunzione dellateoria scotista del movimento, concepito non come serie di ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...