Filosofo e logico (Drypool, Yorkshire, 1834 - Cambridge, Inghilterra, 1923). Compì i suoi studî a Cambridge, dove poi (dal 1862) insegnò, rimanendovi fino alla morte. Dopo aver preso gli ordini (1859), [...] queste relazioni che ebbe larga fortuna. Nel campo dellateoriadellaprobabilità propose un'interpretazione frequentistica. Nel campo dell'epistemologia sviluppò una sua teoria del metodo scientifico (The principles of empirical or inductive ...
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Pensatore e uomo politico (Tynton, Glamorganshire, 1723 - Londra 1791). Di tendenza platonizzante, combatté le correnti psicologiche del suo tempo, polemizzando nelle Letters on materialism and philosophical [...] decisione presa nel 1786 da Pitt, e per i suoi studî sulla teoriadellaprobabilità (Observations on reversionary payments, 1771), che provocarono una riforma delle società di assicurazione. Nella polemica sul problema dei rapporti con le colonie ...
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Ito, Kiyosi
Luca Dell'Aglio
Matematico giapponese, nato a Kuwana (prefettura di Mie) il 7 settembre 1915. Si è laureato nel 1938 presso l'università di Tokyo, e nei quattro anni successivi ha lavorato [...] .
L'attività scientifica di I. ha riguardato diverse tematiche dellateoriadellaprobabilità, con attenzione speciale rivolta ai suoi rapporti con alcuni aspetti fondamentali della moderna analisi matematica. In particolare, risale al 1944 la ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] probabilmente non letta dinanzi al Senato veneziano, tra il settembre del '47 e i primi mesi dell' Galbiati, L'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., in Lingua ...
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Xenakis 〈ġʃenakìs〉, Iannis. - Compositore (Brăila, Romania, 1922 - Parigi 2001), di origine greca, naturalizzato francese. Studiò ingegneria ad Atene, e durante la seconda guerra mondiale entrò nelle file [...] perfezionò con H. Scherchen a Gravesano. Nel 1954 introdusse nella musica la teoriadelleprobabilità (musica stocastica), nel 1960 la logica matematica (musica simbolica) e la teoria dei jeux (strategia musicale). Nel 1966 fondò a Parigi l'Équipe de ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] K. Ito, delle idee di Wiener al nuovo calcolo integrale, si aggiunge un nuovo capitolo del calcolo differenziale, cioè il calcolo differenziale stocastico. Già accennati nei lavori di Wiener, i legami tra probabilità e teoria classica del potenziale ...
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Fisico (Ulma 1879 - Princeton 1955). Trascorsi i primi anni della sua vita a Monaco, dopo un breve soggiorno a Milano Einstein si trasferì con la famiglia in Svizzera. A Zurigo completò gli studî secondarî [...] dei campi che fosse rigorosamente causale, convinto "della possibilità di un modello della realtà, vale a dire di una teoria che rappresentasse le cose stesse e non soltanto la probabilitàdella loro esistenza". ▭ Ascensore di E.: in dinamica ...
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Fisico (Vienna 1887 - ivi 1961). Dopo aver frequentato il prestigioso Gymnasium di Vienna, S. si iscrisse all'università nel 1906, dove frequentò le lezioni di fisica teorica tenute da F. Hasenöhrl, [...] , ma anche la vecchia teoria dei quanti, la teoriadella relatività e la teoriadella visione dei colori. Ma gatto vivo" e "gatto morto", ciascuno dei quali ha la stessa probabilità di presentarsi. Solo aprendo la scatola, troveremo il gatto o vivo o ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] di Parigi, dove insegnò fisica matematica, calcolo delleprobabilità, astronomia matematica e meccanica celeste. Insegnò anche il più possibile l'ordine cronologico. 1) Analisi e teoriadelle funzioni. A questo campo appartengono i lavori giovanili di ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] Ls>Li), detti limiti di confidenza, entro cui, con probabilità assegnata, si ritiene sia compreso il valore vero di un eseguita una rilevazione per campioni. È strumento usato nella teoriadella stima statistica. Per es., se si vuole determinare ...
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probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabilismo
s. m. [der. del lat. probabĭlis «probabile» (o meglio, coniato su probabilista, che ha datazione anteriore)]. – 1. In gnoseologia, teoria che afferma l’impossibilità di avere una conoscenza oggettivamente sicura della realtà,...