(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] stato più attendibile delle nostre cognizioni storiche circa l'astronomia indiana: "La matematica indiana e la greca (specialmente alessandrina) non si sono sviluppate in modo interamente indipendente. Quanto ora ne sappiamo ci dà ragionedi pensare ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] tutte le proteste di amicizia, a ogni buona occasione erano preparate e pronte all'assalto. Per una previdente ragionedi difesa, per distato. Il Senato tornò ad essere come prima, anzi meglio di prima, l'arbitro della vita politica dellostato: ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] 'immunità, che nell'ambito delle infezioni e di alcune intossicazioni rappresentava un ritorno all'antica teoria umorale, con la differenza che nei succhi organici erano concezionalmente riposte non le ragioni prime delle malattie, ma, invece, quelle ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] da questi precedenti si sono sviluppate nel sec. XIX le teoriedell'elettricità e degli altri fenomeni dell'etere. Le teorie sono state successivamente ispirate da punti di vista differenti, e rappresentano fasi diverse nel pensiero scientifico, che ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] segg.).
Noi possiamo omettere tutta la teoriadelle opposizioni e delle conversioni dei giudizî, perchè oramai nota stato è primo per legge di natura e diragione rispetto all'individuo, la genesi storica dellostato è inversa al concetto dellostato ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] diritto, Milano 1922; tipicamente sociologica quella di G. Arias, Il sistema della costituzione economica e sociale italiana nell'età dei comuni, Torino e Roma 1905.
La teoria sulle origini signorili del comune, è stata sostenuta da F. Gabotto, in ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] hanno più senso nell'uomo distato, che vigila per l' Qui trovarono sviluppo le teorie non timide del dell'impero dellaragione. E il poeta compie prodigi, perché il fantasmagorico almeno risarcisca il raggiare dell'ispirazione. Un gran macchinario di ...
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. Si dà il nome di elettrotecnica all'arte di dominare e guidare i fenomeni elettrici e di utilizzarli a beneficio dell'industria e della civiltà umana. L'elettrotecnica si distingue in due rami principali: [...] con gli sforzi riuniti delle principali case produttrici tedesche di materiale elettrico: i risultati di questi esperimenti accurati, resi di pubblica ragione, hanno rivelato molti dati di sommo interesse e in massima sono stati tali da dissuadere ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] una teoria generale della sessualità. È questa una complessa serie di fenomeni, che trova la sua ragion prima nella fecondazione (v.), epperò la ricerca delle cause più remote del differenziamento dei sessi si confonde con quella dellaragion d ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] di un sistema corretto di alternanza, cancellando una delleragioni sviluppato dalla teoriadelle élites di Mosca e distato e forme di governo, in G. Amato, A. Barbera, Manuale di diritto pubblico, Bologna 1984, p. 37 ss.; P. Barile, Diritti dell ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...