Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] della m. inerziale e della m. gravitazionale costituisce una delle leggi fondamentali dellarelatività generale (➔ gravitazione e relatività di formazione diversa ma in qualche modo legati alla teoriadelle élite: da G. Mosca, capostipite di una ...
Leggi Tutto
Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] 1946 da G. Gamow, trae origine dalla soluzione delle equazioni dellarelatività generale per un Universo omogeneo e isotropo, noto come dei primi secondi della vita dell’Universo mantenendo per l’evoluzione successiva la teoria di Gamow. Questa ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico, fisico (Hull 1896 - Dublino 1950), assistente all'osservatorio solare di Cambridge (1920-24), prof. di matematiche applicate all'univ. di Manchester (1924-28), indi prof. di matematica [...] è occupato principalmente di astrofisica teorica (teoriadella costituzione interna delle stelle), di cosmologia (espansione dell'universo) e di una sua versione dellarelatività generale (relatività cinematica), apportando numerosi contributi e idee ...
Leggi Tutto
1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] una massa fluida rotante. La teoriadella figura della Terra è il problema fondamentale della geodesia.
7. Si tratta Math. Monthly, XLI (1934); id., Le problème des deux corps en relativité générale, nel vol. offerto a M. M. Brillouin, Parigi 1935; ...
Leggi Tutto
PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] un avanzamento del periastio simile a quello previsto dalla teoria generale dellarelatività per il pianeta Mercurio. Nel caso della p. le osservazioni consentono una verifica delle previsioni dellateoria di Einstein con un errore non superiore a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e la sclerosi multipla.
La teoriadella selezione clonale della formazione degli anticorpi. Rielaborando un'ipotesi dell'atomo di cripton 86. In tal modo il metro assume la natura di grandezza metrologica derivata e non assoluta.
La relatività ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] densa e vengono meno tutte le regole dellarelatività e della meccanica quantistica. Hawking dubitava di tale esistenza of Technology, Pasadena, per i contributi alla teoriadelle reazioni con trasferimento di elettroni in sistemi chimici ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] considerato un uomo pratico, tace a proposito dellateoriadella latitudine ricavata da un'altezza meridiana ‒ piccole brezze, per evitarne la violenza più tardi. Questa relativitàdell'unità di misura era poi aggravata dalla variabilità dei ...
Leggi Tutto
Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] di questo articolo. Il modello di Friedmann fa parte delle soluzioni delle equazioni di campo dellarelatività generale. Utilizzare questo modello significa dare per scontata la validità dellateoria dalla quale esso deriva. Agli inizi degli anni ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] due De spatio ac tempore, ove è esposta una teoriadello spazio e del tempo assai analoga a quella "relativistica 1918, pp. 456 ss.; D. Nedelkovitch [Nedeliković], La philosophie naturelle et relativiste de R. J. B., Paris 1922; Id., R. B. O prostoru ...
Leggi Tutto
relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...