Matematico e fisico (n. Goodwater, Alabama, 1879 - m. 1967). Dal 1920 al 1947 professore all'università dell'Illinois, il C., nella sua vasta produzione, ha dato significativi contributi alla teoria dei [...] numeri, all'algebra astratta (calcolo simbolico su operatori, ecc.), alla teoriadellarelatività. ...
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Matematico, fisico e filosofo (Elmshorn 1885 - Zurigo 1955), prof. nelle univ. di Zurigo (1913), Gottinga (1930), Princeton, (1933). Si occupò con grande successo di svariati argomenti: teoriadelle algebre, [...] teoria dei numeri, teoriadelle equazioni differenziali e integrali, fisica matematica, geometria differenziale, relatività, fisica quantistica; tra i primi propose una teoria di campo unificata in cui il campo elettromagnetico di Maxwell e il campo ...
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ZAREMBA, Stanisław
Matematico, nato il 3 ottobre 1863 a Romanovka (Russia). Studiò all'istituto tecnologico di Pietroburgo, conseguendovi nel 1886 il diploma di ingegnere tecnologo, e continuò gli studi [...] , sull'idrodinamica, sulla birifrazione nei liquidi, sulle corde vibranti, sull'elettrodinamica e sull'elettromagnetismo, sulla teoriadellarelatività, e infine alcuni scritti di carattere didattico e filosofico.
Notevole il suo saggio Sur une ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] ; nel frattempo Albert Einstein (1879-1955) e Marcel Grossmann (1878-1936) avevano iniziato a sviluppare la teoriadellarelatività generale. Nel 1915 Einstein e Hilbert pubblicarono due famosi lavori nei quali ricavavano le equazioni dei campi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] poche settimane di distanza dall'articolo di Albert Einstein e che ha fatto parlare di priorità di Poincaré sulla teoriadellarelatività.
All'epoca il Circolo e i suoi "Rendiconti" godono di prestigio e popolarità enormi. Il direttivo è formato per ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] e didattiche. In tale ottica si collocano la sua esposizione critica dellarelatività generale del 1921 (Esposizione compendiosa dei principii sostanziali della nuova teoriadellarelatività generale, in Il Nuovo Cimento, s. 6, XXI [1921], pp. 5 ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] di Mercurio, previsto dalla teoriadellarelatività, può essere annullato dall'ipotesi di un piccolo schiacciamento della massa interna del Sole (Lo spostamento dei perieli nella teoriadellarelatività con riguardo allo schiacciamento solare ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] e fisico di Milano, 1938, n. 12, pp. 85-103; I principali invarianti del campo elettromagnetico in teoriadellarelatività, in Rendiconti dell’Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di scienze matematiche e naturali, s. 3, 1939, n. 72 ...
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BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] del calcolo omografico su quello tensoriale e dall'altra l'infondatezza dellateoriadellarelatività e pubblicarono le loro idee nel volume Espaces courbes. Critique de la relativité (Torino 1924), scritto in francese perché destinato a un'ampia ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] padronanza argomenti che furono poi sviluppati da A. Einstein. Più in particolare, si occupò dell'aspetto matematico dellateoriadellarelatività trattando analiticamente un particolare tipo di trasformazioni di H. A. Lorentz (Sulle trasformazioni ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...