Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] altro importante compito dell’autorità politica deve quindi essere rivolto alla conservazione dellastabilità monetaria. I analisi così approfondita dell’istituzione bancaria, Broggia non ci fornisce alcuna organica teoriadell’interesse. Trovando ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] cui, tramite il padre e De Sanctis, l'I. stabilì rapporti umani e culturali che ebbero poi significativi anche se diversi L'Arte moderna, contribuì in modo significativo alla determinazione dellateoriadella "macchia", "un accordo di toni, cioè di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] , non solo spiegò compiutamente i tre libri dellateoriadella sfera dello scienziato tripolita, spesso con sue nuove dimostrazioni il grande impegno profuso in favore dell’inserimento di un corso stabile di matematica negli studia superiora dei ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] citato sulla teoria dei nuclei, e di avere pronto il manoscritto della sua nuova teoriadelle particelle elementari, come quello che permette di comprendere teoricamente le ragioni dellastabilità dei nuclei. I lavori del Majorana servono oggi ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] di generi diversi. Concluse ribadendo, in accordo con la teoriadello sviluppo a mosaico di Roux applicabile allo sviluppo di Rana, come ausilio nei problemi della variabilità fluttuante, dellastabilitàdelle razze e dell'ereditarietà, il G., ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] dellateoriadella patologia cellulare e la scoperta delle leucemie, era un distinto studioso della fisiologia e della voti unanimi della commissione giudicatrice ottenne la stabilità e a Pavia rimase fino alla conclusione della sua carriera ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] ", disponendo che, ove questi gli fosse premorto, la somma stabilita (6 ducati) venisse assegnata t uni bono sacerdoti, qui ultime opere - la prima delle quali è una sistemazione organica dellateoriadella mistica che media tra mistica speculativa ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] socialista né tanto meno alla teoria marxista, quanto piuttosto dallo sdegno delle riparazioni, del risanamento della situazione finanziaria internazionale, del problema dei cambi e dellastabilità monetaria.
Cessata con il consolidamento della ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] modo dalle posizioni del Sergi che, sostenendo il concetto dellastabilitàdelle forme umane e in generale delle forme organiche, era attestato su concezioni assai vicine alle teorie cosiddette poligeniste. Pur ancorato all'inamovibile punto fermo ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] memoria dal titolo Sopra alcuni punti dellateoriadelle macchine a vapore in relazione alla teoria dinamica del calore (in Mem. una applicazione dell'elettricità allo studio dell'elasticità e resistenza dei materiali e dellastabilità di alcune ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...