Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] :
La giustificazione intuitiva di quest'indice deriva dalla teoriadell'informazione. L'idea sottostante è che eventi non diversa sensibilità degli indici. I risultati mostrano un'ampia stabilità nei tassi di povertà relativi: in media la povertà è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] , perché
per evitare le mutazioni della moneta e la varietà de’ prezzi, si è stabilito che il danaro si ricevesse secondo 1995, pp. 97-119.
A. Rosselli, Antonio Serra e la teoria dei cambi, in Alle origini del pensiero economico in Italia, 1° ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] teoria kelseniana, attuata nell'arbitraria determinazione dei luoghi, nell'uso normativo dello spazio, nel restringere o nell'allargare il campo di validità del diritto. L'artificialità dello spazio kelseniano - quanto diverso dal concreto stabilirsi ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] si hanno motivi per ritenere - ma non per stabilire in modo inequivocabile, data l'assenza di statistiche adeguate la speculazione e non viceversa, come insegna la teoria tradizionale delle crisi valutarie. Da queste considerazioni si può trarre ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] di partecipare (in teoria per un periodo indefinito) al capitale e alle vicende dell'impresa. Dal possesso dell'azione, in effetti, la società emittente e il titolare della carta, nell'ambito della quale viene stabilito che in cambio di una certa ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] progresso economico e di stabilità sociale". Nominato presidente della Federazione nazionale delle casse rurali nel 1935 di spesa e quindi creatrice di occupazione". A questa parte dellateoria dì Keynes il F. non riconosce "un serio fondamento", ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] di Delle virtù e de’ premj, si legge: «Gli uomini hanno fatto milioni di leggi per punire i delitti, e non ne hanno stabilita pur ci svelano un ingrediente chiave di una teoriadelle virtù civili: la ricompensa delle virtù è la virtù stessa. Quindi, ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] teoria e politica economica comparsi su riviste straniere) rivelano il suo sforzo di sprovincializzare l'Associazione, e con essa la cultura industriale italiana, come condizione essenziale della le nazioni e alla stabilità economica (L'organizzazione ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] storia della moneta (intesa aristotelicamente come nomos e considerata res e merx), stabilita la differenza della bontà estrinseca di essa al tempo del pagamento stesso. Il C. procede, quindi, ad una analisi dei vari termini utilizzati nella teoria ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...