(v. termodinamica, XXXIII, p. 580; App. IV, III, p. 621)
Entropia e informazione. - Il concetto di entropia: considerazioni introduttive. - Dare una definizione sintetica e univoca del termine e. è compito [...] la significatività del concetto di e. nell'analisi statistica dell'informazione, e stabilita l'analogia formale tra e. definita secondo la termodinamica statistica e secondo la teoriadell'informazione, è ora possibile cercare legami più sostanziali ...
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Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] si venne affermando l'uso dellateoria dei campi per lo studio dei problemi della materia allo stato condensato, della curva di dispersione è mostrata nella fig. 4. Tale curva presenta un minimo, ed è tale minimo che conferisce stabilità ...
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TEMPO (XXXIII, p. 474)
Mario BOELLA
Misura del tempo (XXXIII, p. 476). - Evoluzione nella definizione dell'unità di misura del tempo. - Nell'ultimo trentennio i progressivi sviluppi dell'elettronica [...] della Luna attorno alla Terra, secondo le effemeridi calcolate sulla base dellateoria di E. Brown sul moto della Sup. PP. TT., Roma). La precisione delle frequenze è di qualche unità su 109 e la stabilità dei segnali orarî è tale che ha significato ...
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FISICA ATOMICA
Gilberto Bernardini
. Introduzione. - Nell'Enciclopedia italiana vi sono quattro articoli che espongono la vastità delle conoscenze già acquisite sugli atomi prima del 1940. Nel primo [...] quantici, com'è detto nell'articolo atomo: Teoria elettrica dell'atomo (V, p. 243), che verte protoni) quasi uguali e corrispondentemente hanno numeri quantici come quelli dell'elettrone nello stato stabiledell'idrogeno, cioè n =1, l = 0, ms = ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] solido/liquido (e occasionalmente anche liquido/liquido). La teoria originale di tutti i f.e. fu sviluppata dallo che fluisce in capillare stretto, della viscosità dal potenziale elettrocinetico). La stabilità di colloidi, emulsioni, sospensioni ...
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GEOFISICA (App. I, p. 647)
Franco MARIANI
Maurizio GIORGI
Negli ultimi anni la g. ha fortemente accentuato il suo carattere di scienza che studia i fenomeni terrestri e quelli dello spazio prossimo [...] nella scala richiesta dalla teoria dei modelli sia il campo della proclamazione dell'inizio e della fine di un IMS.
Per la raccolta dei dati di osservazione delle diverse discipline dell'AGI secondo modalità uniformi, previamente stabilite ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] , di ottenere dei solidi metallici amorfi stabili. Le applicazioni più promettenti dei vetri metallici pertanto non potesse essere presente nei solidi amorfi.
L'estensione dellateoria dei semiconduttori ai materiali amorfi è stata effettuata per la ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] caso, si dice che la costante di accoppiamento g è nel campo di attrazione del punto stabile fisso ultravioletto gf.
A qualsiasi ordine finito dellateoriadelle perturbazioni, β(g) ha uno zero all'origine, g = 0, corrispondente al limite del campo ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] nella Diottra dice di aver osservato un’eclissi di Sole della quale si è riusciti a stabilire la data, il 62 d.C. Per il assume una forma diversa; è ancora in entrambi la teoriadelle macchine semplici, ma l’assunzione di un principio dinamico ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] conosciute, e ne stabilì nuove formule che, rispetto alle formule proposte dal Dalton per le sostanze corrispondenti, molto più somigliano alle attuali. L'A. confermò nei composti gassosi la validità dellateoriadelle proporzioni fisse, dovuta ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...