Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] ’individualismo metodologico quando per uscire dalle strettoie dellateoriadell’equilibrio generale si rivolge alla sociologia e studia le azioni non logiche con le categorie dei residui e delle derivazioni, così come Joseph A. Schumpeter, che si ...
Leggi Tutto
JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] liberali come L. Robbins (La teoriadella politica economica nella economia politica classica . J. alla teoria del costo di produzione, in Il Pensiero economico moderno, III (1983), 3, pp. 65-77; Id., Costi di produzione e categorie economiche in P. ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] e severa meditazione: Di alcuni problemi fondamentali per la teoria matematica dell'imposta, in Giornale degli Economisti, s. 2, VIII nuovo regíme, sia pure con altro nome, tutte le categorie economiche del regime antico: prezzi, salari, interessi, ...
Leggi Tutto
organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] indica allora una determinata categoria di enti sociali fondata sulla divisione del lavoro e delle competenze, per esempio società di assicurazione – nel corso dell’Ottocento.
All’origine della moderna teoriadell’organizzazione vi è il pensiero di ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] sotto forma di leggi.
Altri autori, sempre in Germania, contribuirono al progresso della s. di impianto storicista, approfondendo alcune categorie fondamentali dellateoria sociologica: fra questi, F. Tönnies, G. Simmel, E. Troeltsch, A. Weber, M ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] adeguarsi.
Teorie sull’impresa
Nell’ambito della microeconomia, particolare rilevanza hanno le teorie che analizzano il comportamento dell’i. evoluzione dellacategoria verso quella dell’i. minore, specialmente per l’evoluzione delle figure dell’ ...
Leggi Tutto
Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] il disavanzo ha quindi andamento prociclico. La teoriadella finanza funzionale abbandona definitivamente il principio del le somme necessarie per aumentare gli stanziamenti per le varie categorie di spese, in genere obbligatorie, e un fondo per le ...
Leggi Tutto
Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] l’aumento del prezzo può non provocare diminuzione della richiesta; b) per speciali categorie di prodotti di lusso, per i quali ) ➔ accelerazione. Teoriadella d. internazionale reciproca Elaborazione della originaria teoria ricardiana dei costi ...
Leggi Tutto
Interventi di r. prevalentemente volti al condizionamento dei meccanismi spontanei del mercato. Se ne è avvertita la necessità in seguito al processo di graduale crescita delle dimensioni delle imprese, [...] mercato individuati da tale teoria riguarda il monopolio naturale tentativo di determinati gruppi (per es., categorie di imprese o di lavoratori) di realizzare determinazione di prezzi minimi, l’attenuazione della concorrenza di prodotti o di servizi ...
Leggi Tutto
Scuola di pensiero economico, chiamata anche economia delle scelte pubbliche, che utilizza i metodi e gli strumenti dellateoria economica per l’analisi dei processi politici finalizzati alle scelte collettive. [...] insiti negli assetti politici, l’ottica della p. è la teoria politica fondata sul paradigma del libero scambio il secondo crea l’economia delle scelte pubbliche, in cui molto rilievo viene dato alle diverse categorie di agenti che operano nei ...
Leggi Tutto
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....