D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] al diritto civile e canonico, oltre che alle decisionidelle SS. Congregazioni. Sotto questo profilo sono notevoli i teoria teologica dominante e non superò i limiti imposti dall'immobilismo ecclesiastico dell'epoca. Oggi, dopo l'approfondimento della ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] con una relazione su Italia ed America latina, il B. aveva esposto per la prima volta la sua teoria, ripresa poi in numerosi articoli della Rivista coloniale, nelle relazioni al I e II congresso degli Italiani all'estero, del 1908e 1911, ed infine ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] che il Bambino tende: scalando il panneggio della veste materna con decisione mira invece al libro e lo afferra infilandovi ipotesi scartate, che non sembra sostenere la teoria pur autorevolmente avanzata, del programma iconografico unitario ...
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Matematico ed economista russo (Pietroburgo 1912 - Mosca 1986). Vincitore nel 1975 (con l'economista statunitense di origine olandese T. Ch. Koopmans) del premio Nobel per le scienze economiche per i suoi [...] teoria di allocazione ottimale delle risorse, è particolarmente noto per aver ideato (1939) una tecnica matematica per la soluzione del problema delledella migliore utilizzazione delle risorse", 1959); Optimal´nye rešenija v ekonomike ("Decisioni ...
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Nozick, Robert
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 16 novembre 1938. Laureatosi alla Columbia University nel 1959, insegna dal 1969 nella Harvard University.
Filosofo dai molteplici [...] esteso i suoi interessi alla teoriadella conoscenza, all'etica e ai fondamenti delle scienze umane, occupandosi, anche al valore simbolico, oltre che a quello strumentale, di decisioni e azioni.
Tra le altre opere: Philosophical explanations (1981 ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Atanasio dalla sua legittima sede episcopale di Alessandria. A questa decisione, oltre a Ilario di Poitiers e Ossio di Cordova, di giudicare i vescovi ordinari e i metropoliti, in teoriadell'area occidentale, di fatto solo di quella italiana (ibid ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , che sosteneva a nome dell'Assolombarda la necessità di introdurre nuovi organi di partecipazione alle decisioni. La mia impressione - teoriadella distribuzione basata sulla produttività marginale. La crescita salariale era così conseguenza dello ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e religione e sulla convergenza tra gnosi filosofica e teoria romana della religione, cfr. A. Wlosok, Laktanz und die innovative decisioni di Costantino nei confronti dei riti pagani di vittoria da celebrare a Roma e necessaria prudenza politica dell’ ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] essere alla conoscenza che G. aveva di architetture antiche e dellateoria vitruviana; ma la qualifica di architetto del duca di in assenza di un progetto definitivo e particolareggiato, le decisioni da prendere sul numero dei piloni e degli archi ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] ormai con le scelte, le decisioni, l’autonomia dello sguardo dei registi d’opera.
Lo studio della fortuna esecutiva e critica – discipline d’indagine applicate alla musica, accanto alla teoriadella ricezione e all’uso dei paradigmi retorici, largo ...
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decisione
deciṡióne s. f. [dal lat. decisio -onis, der. di decīdĕre: v. decidere]. – 1. Nel linguaggio giur., pronuncia del giudice, con la quale viene decisa una controversia: la d. della Cassazione, della Corte d’appello, del Tribunale,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...