CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] deboli (come la pretesa neutralità politica dell'Ordine, altrettanto vera in teoria quanto discutibile in pratica, e e il p. A. Bresciani, e volle che articoli e decisioni fossero approvate collegialmente. Il C. in ogni modo mostrò eccezionali ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] teoria che faceva derivare non dall'idealismo germanico ma dal sensismo francese, il C., per il quale l'istituto della s.). Come deputato, e poi come ministro, il C. appoggiò decisioni che non sempre coincidevano con la sua coscienza di giurista, ma ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] Halphen, Charlemagne, p. 211), poiché è necessario operare delle distinzioni tra la teoria e la realtà. Si ignora fino a qual punto la Questi due canoni, così come la maggioranza delle altre decisioni conciliari, trovano i loro modelli diretti nella ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] di esercizio della giurisdizione istriana. Tali richieste furono interamente accolte nelle decisioni sinodali romane dell'aprile 1053 almeno in teoria) l'annullamento di quelli di Aquileia, che rimaneva il pilastro della politica italiana dell'Impero, ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] I principi di una teoriadella ragione riprendono il tema della coscienza storica (1942), Biologia e filosofia (1942).
Contemporaneamente all'opera di organizzazione culturale che svolgeva con Studi filosofici, il B. inaturò a pieno le sue decisioni ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] e in una "esaltazione" della S. Sede, volle prendere contromisure anche nei confronti delladecisione statale grigiona di condannare in Vangelo, che aveva portato al rifiuto dellateoria calviniana della mediazione: una tesi rivendicata dai gruppi ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] d'un incremento dell'efficienza amministrativa, senza che ciò incida sulle decisioni di politica economica elaborarono un modello dei fenomeni idraulici in discussione, noto come teoria dei rigurgiti fluviali, che ebbe una notevole risonanza anche all ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] al diritto civile e canonico, oltre che alle decisionidelle SS. Congregazioni. Sotto questo profilo sono notevoli i teoria teologica dominante e non superò i limiti imposti dall'immobilismo ecclesiastico dell'epoca. Oggi, dopo l'approfondimento della ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] con una relazione su Italia ed America latina, il B. aveva esposto per la prima volta la sua teoria, ripresa poi in numerosi articoli della Rivista coloniale, nelle relazioni al I e II congresso degli Italiani all'estero, del 1908e 1911, ed infine ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] , che sosteneva a nome dell'Assolombarda la necessità di introdurre nuovi organi di partecipazione alle decisioni. La mia impressione - teoriadella distribuzione basata sulla produttività marginale. La crescita salariale era così conseguenza dello ...
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decisione
deciṡióne s. f. [dal lat. decisio -onis, der. di decīdĕre: v. decidere]. – 1. Nel linguaggio giur., pronuncia del giudice, con la quale viene decisa una controversia: la d. della Cassazione, della Corte d’appello, del Tribunale,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...