Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] di rischio, in cui si annidano le forze e le decisioni degli avversarî attuali e potenziali, un campo che solo in alzare perché l'urto delle forze avverse ne venga, se non stornato, almeno attenuato (Principe XXV). La teoria politica di M. non ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] politica interna Putin assunse un profilo decisionista, rafforzando le prerogative del potere da quel momento Tolstoj sarà un critico delle istituzioni, un pensatore religioso, un pacifista.
Alle teorie tolstoiane si avvicina con le figure dei suoi ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] uomini d’affari. Con questa decisione, il governo pose le basi dello sviluppo degli zaibatsu, concentrazioni di dei burattini bunraku); musica per shakuhachi; musica popolare. La teoria musicale e la notazione si basano su vari sistemi, basati ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] e accondiscendendo a matrimoni di prestigio. Tagliati fuori dalle decisioni politiche del signore - e più spesso vittime che del significante. Sin qui non si esce da una retta teoriadella significazione che trova, del resto, una precisa verifica nel ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] piuttosto per esibire il talento dell’oratore di fronte a spettatori che non devono prendere decisioni. Epidittici erano, quindi, i del 307, il panegirista del 310 rovescia la teoria del promeritum, basando la legittimità del potere di Costantino ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] intero capitolo sul metodo che completava e chiariva la sua teoriadella dispositio o giudizio. Definì la methodus come una " essere risolte soltanto dalla prudenza pratica e dalle sue decisioni, perché non dipendono dall'arte o perizia dialettica. ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e religione e sulla convergenza tra gnosi filosofica e teoria romana della religione, cfr. A. Wlosok, Laktanz und die innovative decisioni di Costantino nei confronti dei riti pagani di vittoria da celebrare a Roma e necessaria prudenza politica dell’ ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] è aperto agli equivoci, quanto più gli storici della poesia e della musica ad un certo punto fermano il discorso critico oscurati o deformati da impostazioni di teoria astratta o da motivi polemici che confermata dalle decisioni, dai riconoscimenti ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] come coscienza e storia della poesia di Dante, ma come una teoriadella poesia nella misura stessa che la storia dell'amore di Dante per momenti decisivi del comportamento del protagonista sono decisioni di comportamento poetico (il rapporto con ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] della scomparsa del militare. Alla luce di queste considerazioni, molte opere acquistano un significato più profondo, come pure le decisioni configurava una natura discontinua e imprevedibile, la teoriadella relatività di Albert Einstein (1905), il ...
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decisione
deciṡióne s. f. [dal lat. decisio -onis, der. di decīdĕre: v. decidere]. – 1. Nel linguaggio giur., pronuncia del giudice, con la quale viene decisa una controversia: la d. della Cassazione, della Corte d’appello, del Tribunale,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...