GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] molti decenni il campo della ricerca e che costituiscono elementi centrali dellerappresentazioni dei gruppi diffuse 1990). Si lamenta una carenza di teorie generali o una scissione tra teoriadella pratica e teoria esplicativa più ampia (v. Bunker, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] alla formulazione di una teoriadelle lenti attraverso l'impiego dell'analisi matematica e della costruzione geometrica. Partendo infatti anzi, l'interesse del D. per l'arte dellarappresentazione non è dato improvviso e frutto di una forzata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] imbatte: come si concilia la teoriadello scambio come mutuo soccorso con la realtà dello scambio tra «padroni» («i valore a quelli che si sono ceduti nello scambio: «una rappresentanza di credito, che uno ha sulla società per cagione di fatiche ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] cui l'Andreae ha dedicato un recente studio. L'interpretazione dellarappresentazione e la datazione di questo esemplare sono state oggetto di numerose superficie da decorare. L'autore semplifica questa teoria seguendo le linee direttrici su cui si ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] , l'elemento storico-culturale. E così, infine, una gran parte dellerappresentazioni premoderne della nazione e, in forme più elaborate, le tesi dei cosiddetti 'primordialisti' e le più recenti teorie 'neoetniche' di Anthony D. Smith (v., 1986) e di ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] . L'approccio di Horton non rende conto di quest'aspetto ideologico, mistificante, dellerappresentazioni e azioni religiose. Inoltre trascura il fatto che le teorie religiose non nascono, come quelle scientifiche, dalla preoccupazione di fornire una ...
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lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] nella teoriadella poesia (dottrinale) come congiunzione di bontade e bellezza che restano tuttavia partite e diverse, e nella relativa concezione della bellezza come ‛ ornato ' (v.): ma di questa concezione il passo in questione rappresenta anche ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] rapporti non raramente sono oscurati o deformati da impostazioni di teoria astratta o da motivi polemici che finiscono per ridurre in 'ordine estetico, ma confermata dalle constatazioni dellerappresentazioni musicali correnti, ove tanto spesso tutto ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] Decretum di Graziano, fu uno dei principali artefici dellateoriadella monarchia papale. Il suo pontificato, tuttavia, una dinastia principesca. Proprio l'eterogeneità dellerappresentazioni veneziane della sovranità può aver contribuito, in un' ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] creazione di consenso, fondando una nuova critica dellerappresentazioni e considerando il nuovo lavoro storico, o terzo millennio: testi e problemi per lo studio del Novecento tra teoriadella letteratura, antropologia e storia, a cura di U.M. ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...