Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] al rischio di livellamento rappresentato dalla comune 'uniforme' della pelle, facendo uso della pittura e del i colori producono stati d'animo ‒ scrive Goethe nella Teoria dei colori a proposito dell'abbigliamento ‒ d'altro lato si adattano a stati ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] Donatella Rinaldo
1.
Cause e diagnosi del travaglio
Diverse teorie hanno tentato di spiegare gli eventi che portano all'inizio che lo ricalcano. L'angoscia e la nevrosi rappresentano dunque condizioni generali dell'uomo, che cerca di evitarle e di ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , il panneggiare "cartaceo", l'essenzialità dellarappresentazione e l'attento studio luministico (Sricchia). Proemio e parodia nei poemi eroicomici del Seicento, in Il poema eroicomico. Teoria e storia dei generi letterari, Torino 2001, pp. 54-58; C ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] [2]
formula. [3]
Quale delle tre particolari rappresentazionidella tendenza centrale corrisponda meglio al modello R. Axelrod (1984), dell'Università del Michigan, invitò i più famosi teorici dellateoria dei giochi a suggerire strategie ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] rappresentazioni, i nessi col teatro colto (anche il Meli scrisse una "vastasata") e infine ci dà il testo dell'unico generale "storia del gusto", né in una teoria di questa categoria (la Critica del gusto di Della Volpe è lì per uscire); tuttavia il ...
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Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] drastiche: "L'idea tribale perciò è radicata in una teoriadella diversità culturale, la quale ignora o scarta le variazioni esistenti sociali come frutto di un'introiezione dellarappresentazionedella tribù trasmessa loro dalle autorità coloniali ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] realtà è inaccessibile. Mancano però testimonianze dell'esistenza di una qualche teoria artistica in epoca omayyade che possa sviluppo dell'arte islamica; nella migliore delle ipotesi esse rappresentano una fase della ben più ampia arte della Tarda ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] tradizionale. Prive del centro organizzatore rappresentato dalla personalità dell’individuo, le azioni tendono infatti a classicisti; tra i primi si distingue, sul terreno dellateoria teatrale, Ermes Visconti con il proprio Dialogo sulle unità ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] maggio 1565, il D. ricorda la prova dellarappresentazionedella tragedia in casa di Sebastiano Erizzo e poi , Firenze 1973, passim; R. W. Lee, Ut pictura poésis. La teoria umanistica..., Milano 1974, passim; M. Pozzi, L'"ut pictura poësis" in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] fu unificata con quella del ciclo perenne delle Cinque fasi (wuxing), che rappresenta altrettanti stadi attraverso cui si realizza l il colore verde e il sapore aspro). Questa teoria era abbastanza radicata da influenzare anche la produzione ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...