CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] però sembrano imitazioni di tipi occidentali. In Assiria si vedono rappresentazioni di case con cupole semisferiche o coniche su rilievi del della c. in muratura è relativamente recente.
Dopo che fu universalmente respinta la teoriadello ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] ambito della tecnologia dell’architettura rappresenta un aspetto minoritario rispetto alla pervasività della tecnica connessa a una teoriadella conoscenza e della salvezza. Nel Rinascimento prevale l’aspetto ‘decisionale’ della tecnica che opera ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] donatore inginocchiato.Anche se occasionalmente si ritrovano rappresentazioni del santo patrono dell'Ordine, Giovanni Battista, o di che riveste un ruolo importante nello sviluppo dellateoria e della notazione.Juan Fernández de Heredia, divenuto ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] oggi abbiamo anche un appoggio a tale teoria in un modello fittile di òikos dell'Heraion argivo, dove il tetto a doppio di Caligola) o simboliche: il cielo è suggerito dalla rappresentazionedelle "3 porte del cielo" porte che iminettono nell'Aldilà ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] tale contesto in una scena più complessa che comprende una teoria di santi. Nella Tokalı II (950-960) una variante è rappresentata dalla collocazione delle due figure in pannelli separati ai due lati dell’abside: Costantino regge la croce astile e il ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] di putti derivano dall'ellenismo. È vero che questa teoria è stata in genere avversata, ma rimane da accertare sarcofagi soprattutto diventano, accanto ai mosaici, campo prediletto per la rappresentazionedelle s., che incontrammo già nel sec. I (v. ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] rosse, a partire dal V sec. a. C., sono O. fra i traci, e la morte del cantore per mano delle menadi infuriate. In tutte queste rappresentazioni O. è un giovane efebo, nudo o seminudo, ovvero con corto chitone o mantello, i capelli cinti da una benda ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] nella rappresentazione, legata a una concezione aristocratica e guerriera, dell'impudente, Rizzo, in Dedalo, VII, 1926-1927, pp. 403-418; A. Plebe, La teoria del comico da Aristotele a Plutarco, Torino 1952; id., La nascita del comico, Bari ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] mesopotamici abbiamo loro rappresentazioni su monumenti figurativi di una z., un vaso da una tomba di Susa della fine del IV millennio, dei personaggi sono assisi in trono esile testimonianza letteraria si fonda la teoria di coloro che pensano ad un ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] d'intaglio e di rappresentazione. Verso il XIV-XII sec., con il diffondersi della civiltà micenea nel bacino del a. aureo (anulus aureus) era riservato, in teoria, solo alle alte cariche militari e dello Stato, una vera e propria passione per le ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...