BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] superfici a linee di curvatura isoterme,ibid., pp. 511-520; Lezioni sulla teoria dei gruppi continui finiti di trasformazioni, Pisa 1903; Sopra le rappresentazioni equivalenti della sfera e le coppie di superfici applicabili, in Rend. d. Acc. naz ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] teoria. Cominciava intanto giovanissimo a introdursi nell'ambiente dotto e aulico della vita culturale fiorentina e a mostrare i primi segni della divenne uno dei poeti incaricati dellerappresentazioni e delle celebrazioni ufficiali. Nell'ottobre ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] il C. a uno studio di tutta la teoriadell'integrazione dal punto di vista del prolungamento dei . 197-204, e 321-329, e Funzioni pseudo-analitiche e rappresentazioni pseudo-conformi delle superfici riemanniane, in Ricerche di mat., II(1953), pp. 104 ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] ciò che queste scuole rifiutano è la teoriadella libido, mentre insistono sulla rilevanza dei fattori socioculturali sulla psiche individuale, da qui il nome culturalisti con cui sono a volte indicati i loro rappresentanti. H.S. Sullivan, E. Fromm e ...
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Matematico russo (Mosca 1884 - Princeton 1972). Studiò a Parigi e negli USA. Prof. (dal 1928) all'Institute for advanced studies di Princeton, N. J.; premio internazionale Feltrinelli (1956) per la matematica, [...] della matematica. Utilizzando elevati strumenti di indagine, come la teoria degli integrali armonici di W. Hodge, la teoriadelle correnti di G. de Rham, la teoriadelle i suoi risultati sui punti fissi dellerappresentazioni di una varietà in sé ...
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Matematico canadese (n. New Westminster 1936). Laureatosi presso l'Univ. della Columbia Britannica nel 1957, ha conseguito il PhD alla Yale University. Prof. alla Princeton University (1960-67), alla Yale [...] 1972 all'Institute for advanced study di Princeton, ha dato notevoli contributi alla teoria dei numeri, alla teoriadelle forme automorfe e a quella dellerappresentazioni dei gruppi, formulando una serie di congetture (nota come programma di L.) che ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] a due piani, in cui quello superiore rappresenta una facciata ingannevole, mentre la verità sarebbe contenuta in quello inferiore. Quest'immagine non corrisponde al nucleo più vitale dellateoria psicoanalitica, e tuttavia è riuscita per molto ...
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Rorty, Richard
Antonio Rainone
Filosofo statunitense, nato a New York il 4 ottobre 1931. Laureatosi nel 1956 a Yale, dal 1961 al 1981 ha insegnato alla Princeton University; dal 1982 insegna alla University [...] , secondo R., che una versione aggiornata delleteoriedella conoscenza cartesiana, lockiana e kantiana, alle quali risalirebbe l'immagine della mente come una sorta di specchio in grado di rappresentare la realtà. Pur avendo sostituito il linguaggio ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] non negando la disomogeneità dello scritto, osserva che questo dato non porta necessariamente alla teoriadelle due stesure; anche l bellezza del corpo nella società tardo antica. Rappresentazioni visive e valutazioni estetiche tra cultura classica e ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] influenza dell'arte fiamminga nell'applicazione della prospettiva aerea, nella brusca riduzione dellerappresentazioni sullo essere indirizzata a matematici dotti, interessati alla teoriadella prospettiva come studio matematico, mentre quella in ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...