La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] scoprire le acque nascoste) di al-Karaǧī parallelepipedo di dimensioni variabili, ma legate teoria e la pratica dei procedimenti ingegnosi), redatto a Diyarbakir nell'anno 602/1206, troviamo la descrizione di cinque macchine per il sollevamento dell ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] che esistesse una materia nascosta, costituita di una dell'etere nella complessa, e piuttosto eterogenea, struttura di una teoria di campo e quindi non erano particolarmente interessati a chiedersi se, per esempio, un flusso elettrico variabile ...
Leggi Tutto
Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] dellavariabilità stagionale delle aree continentali coperte da vegetazione o soggette a innevamento e dellavariabilitàdell'angolo di incidenza della radiazione solare nel corso dellteoriadella banda ν3 dell'ozono, dalla quale sono nascoste quasi ...
Leggi Tutto
Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] è una teoria generale delle architetture virali: della natura e dell'origine delle simmetrie funzionali, cioè in particolare dei ritmi biologici. Qui le ipotesi avanzate sono molte e vanno dalla proposta di variabili periodiche ambientali ‛nascoste ...
Leggi Tutto
Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] ha un significato segreto o tenuto accuratamente nascosto; in altri ancora, i soggetti affermano acquistare salienza e significatività. La variabilitàdell'attenzione per le usanze e confuciana: nella teoria e nella prassi politica dell'antica Cina il ...
Leggi Tutto
Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] teoriadell' approssimazione di funzioni multivariate, cioè nella teoriadell'approssimazione di una funzione di molte variabili questa soluzione in termini di una rete con uno strato nascosto contenente un numero di unità pari al numero di esempi ...
Leggi Tutto
Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] centrali. Sulla faccia nascostadella L. i crateri della nebulosa primordiale). Un'altra ipotesi che ha guadagnato parecchi consensi è una variante dellateoriadellavariabile con la fase della Luna. ◆ [ASF] Mari e terre della L.: apparenze della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esigenze razionali e attenzione continua al rapporto uomo-natura orientano le poetiche [...] e dell’immaginazione individuale, variabili a seconda del soggetto e della situazione. , studioso di John Milton, conosce le teorie del bello di provenienza scozzese (Hutcheson, portare alla luce le forze nascoste che ossessionano l’immaginario di ...
Leggi Tutto
variabilevariàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] . dinamiche: v. gravità quantistica: III 82 a. ◆ [PRB] Simmetrie delle v. casuali: v. probabilità classica: IV 589 e. ◆ [PRB] Teorema della somma delle v. normali: v. dati, statistica dei: II 89 b. ◆ [FAF] Teorie a v. nascoste: v. causalità: I 536 b. ...
Leggi Tutto
SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] 7,200 in teoria, e dal 15 al 20% in meno, in pratica, per il caricamento delle matasse sugli aspini, e conseguentemente delle sete è molto variabile, dipendendo esso paese di origine portando con sé, nascoste nella capigliatura, uova di baco da seta ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
mappa
s. f. [dal lat. mappa, voce di origine punica]. – 1. In alcuni usi region., tovaglia, tovagliolo. Con riferimento al mondo classico o a età antiche, il termine si trova usato in testi letterarî per indicare: il panno, generalmente di...