DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] teoriadell'antistatalismo e la conseguente avversione ad ogni intervento dello Stato - stanno in aperta opposizione ai principi ed ai metodi fissati dal congresso di Genova del 1892 e successivamente sviluppati il programma economico. Ambedue le ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] Noce, con il suo magistero Bobbio avrebbe sviluppato, elevandolo alla dignità dellateoria, quel che in Gobetti era rimasto solo Marx risultavano confermate dalla storia: «a) il primato dell’economia sulla politica e sull’ideologia b) il processo di ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] , si sviluppò infatti notevolmente dell’astronomia del Seicento: le «Ephemerides Novissimae» di Cornelio Malvasia, Giovan Domenico Cassini e G. M., ibid., s. 8, IV (2000-01), pp. 497-607. Degli scritti economici trattano: F. Cusin, G. M. e la teoria ...
Leggi Tutto
SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] della prospettiva, fondata sulla matematica, come base per l’elaborazione di una teoria scientifica dell Scamozzi è un manufatto più economico, di limitate dimensioni e con teatini.
Qui il tema dello spazio centralizzato è sviluppato sotto forma di un ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] dell'ingegneria, soprattutto ad opera dell'inglese E. G. Coker. Vito Volterra aveva sviluppato (1907) la teoria matematica generale delle undici mesi passati dal C. alla direzione del ministero dell'Economia nazionale (1° ag. 1923-30 giugno 1924) ...
Leggi Tutto
GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] lo sviluppo, fondamentalmente positivo, della società, delle istituzioni, dell’economiadell’Italia. UTET Grandi Opere, Torino 2013; Nient’altro che storia. Saggi di teoria e metodologia della storia, Bologna 2000; Storia d’Italia, v. 19, L’Italia ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] economiche (Venturi, in Illuministi italiani, p. 430).
II C. fa sua la teoria aristotelica dell'origine della società civile da quella familiare, afferma la naturalità della disuguaglianza e della subordinazione, che nascono dallo sviluppodella ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] economicodella guerra principalmente sui ceti medi e sugli strati più poveri della 15½: difesa che si sviluppò per l'arco di venticinque Università di Bologna e nota sul 15½ universale secondo le teorie del C. prima e dopo il 1876, Bologna 1897; G ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] sue leggi di sviluppo naturale... Evoluzionista, perché con l'opera La teoriadell'imputabilità e la negazione economico e addirittura come una filiazione del socialismo. Il fascismo secondo lui era "soprattutto l'affermazione della supremazia dello ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] il B. appunto tradusse per la "Biblioteca di storia economica" (vol IV, 1909) di V. Pareto e Ciccotti teoriadelle élites coloniali e all'apporto dato da una cultura e società provinciale allo sviluppo civile dell'Impero; donde un superamento della ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...