GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] del G. nella direzione di teorieeconomiche orientate verso l'ideologia fascista - dalla convinzione che la corporazione fosse lo sviluppo ineluttabile del rapporto di cooperazione, non più limitato alla difesa dell'interesse di un gruppo in lotta ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] sui piccoli contribuenti e, più in generale, nel soffocamento della finanza locale uno dei principali limiti posti al processo di modernizzazione e di sviluppoeconomico del Paese, in specie delle regioni del Mezzogiorno.
Nell'agosto 1874 fu tra i ...
Leggi Tutto
GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] dall'alto grado di interdipendenza delle sue componenti essenziali, dalla natura particolarmente sofisticata delle tecnologie impiegate e dal fenomeno delle aspettative crescenti connesso allo sviluppoeconomico. Tale vulnerabilità era accentuata ...
Leggi Tutto
CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] dellosviluppodella legislazione sociale e quindi cercare di comprendere "il fine dellateoria". E a tali criteri si tenne fedele nell'affiontare il tema della colpa nel diritto civile. Accolse la tradizionale distinzione dellaeconomico a danno dell ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] dellosviluppodelle manifatture e dell'agricoltura. Il G. notava che, nonostante il rilievo scientifico e sociale della un interesse assai circoscritto verso la teoria chimica in sé e continuò a ed economicamente convenienti per l'estrazione dello ...
Leggi Tutto
CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] fortunata obiettivamente infelice, Teoriadello stile latino (Torino manca la ferma linea dellosviluppodell'oratoria come forma di attività della lingua e dello stile, aveva una competenza giuridico-antiquaria ed una mentalità di storico economico ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] avanti la causa fondamentale dell'estensione del commercio, dell'ampliamento della flotta e dellosviluppodelle manifatture.
Il 15 sett , che il condizionamento territoriale e il fattore economico determinassero in modo fisso e costante l'evoluzione ...
Leggi Tutto
Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] quattro epoche dellosviluppo.
Allo scoppio della guerra di della servitù della gleba (1861) fanno temere allo scrittore che il progresso economico religiose di Tolstoj non si limitano solo alla teoria: lo scrittore prende contatti con le personalità ...
Leggi Tutto
CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] " (Il caso,la congiuntura ed il rischio nell'evoluzione economica, Città di Castello 1928, ristampato poi in L'attività umana e le teorieeconomiche, Torino 1956, p. 74).
Lo sviluppodell'economia e del grado di interdipendenza che si instaura fra i ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] Teoria sulle imposte, 1865). Attento anche ai temi dellosviluppo agricolo, avvertiti soltanto dalla componente nobiliare della classe dirigente genovese, si pronunciò Sulla svincolazione delle e sviluppoeconomico a Genova alla vigilia della prima ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...