Stabilità finanziaria
Renato Filosa
La salvaguardia della s. f. è uno dei principali obiettivi della moderna politica economica. Tuttavia, l'esistenza di importanti differenze nei modelli economici [...] coerente con una particolare configurazione della politica economica. Alla radice del problema vi è una potenziale incompatibilità fra i diversi obiettivi perseguiti dal governo (per es., sviluppo del reddito e dell'occupazione e stabilità del cambio ...
Leggi Tutto
Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] base dei vantaggi e delle opportunità (soprattutto di natura economica) che tale luogo della concentrazione.
È per queste ragioni che anche l'originaria e semplificata teoriadella partecipare alla dinamica dellosviluppo locale sono responsabili ...
Leggi Tutto
LOGISTICA
Antonio Gozzi
(XXI, p. 402; App. III, I, p. 1000)
Organizzazione aziendale. − Il concetto di l., dal suo originario impiego in ambito militare, è passato a denotare, con significato analogo, [...] ispirare questa più moderna visione della l. industriale è la teoria dei sistemi e della loro regolazione).
L'equilibrio del age, Pasadena 1929; W.W. Rostow, Gli stadi di sviluppoeconomico, Torino 1962; J.F. Magee, Industrial logistics, New York ...
Leggi Tutto
FORESTA
Valerio Giacomini
Paolo Migliorini
(XV, p. 666)
Funzioni delle foreste. − Alla luce dei più recenti progressi di un'ecologia globale possiamo riconoscere quattro aspetti fondamentali della [...] suo giusto posto tra le priorità dellosviluppo. Gli sforzi per arrestare la deforestazione della fascia tropicale sono urgenti e necessari perché la perdita della f. comporta enormi costi sociali ed economici. Secondo il World Resources Institute le ...
Leggi Tutto
SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] la teoria ricardiana hanno spesso cercato di ridurre le limitazioni implicate dalle ipotesi a cui essa è legata e in via generale hanno tentato di svilupparne i canoni fondamentali con l'ausilio delle dottrine dell'equilibrio economico generale ...
Leggi Tutto
MULTINAZIONALI
Carla Esposito
(App. IV, II, p. 538)
La crescente internazionalizzazione delle attività produttive ha determinato lo sviluppo sia degli investimenti diretti all'estero sia, in generale, [...] impresa multinazionale nonché l'interpretazione teorica che ne dà la scienza economica. In generale, si continua a ritenere che una m. sia internalizzazione assumono rilievo anche nella teoria ''eclettica'' delle m. sviluppata da Dunning (1981, 1988b ...
Leggi Tutto
PARAFISCALITÀ
Cesare COSCIANI
. La parola "parafiscalità" è stata usata solo in tempi relativamente recenti, per designare tutta una serie di prelievi obbligatorî che vengono effettuati da molti enti [...] nella vita economica del paese per un più intenso sviluppoeconomico e per una eliminazione delle fluttuazioni economiche. Per conseguire è spinto anche fino ad elaborare una teoriaeconomico-finanziaria della parafiscalità.
Così, si è detto che ...
Leggi Tutto
SINGER, Hans Wolfgang
Carla Esposito
Economista tedesco, nato a Elberfeld (ora Wuppertal) nel 1910. Ha conseguito il Ph.D. nell'università di Cambridge nel 1936. È stato professore di discipline economiche [...] e ha diretto la Divisione economicadell'UNIDO e la Banca africana per lo sviluppo.
I suoi principali contributi concernono la crescita economica, la teoria e la politica dellosviluppo e della pianificazione, il commercio internazionale e ...
Leggi Tutto
STREETEN, Paul Patrick
Carla Esposito
Economista britannico di origine austriaca, nato a Vienna il 18 luglio 1917. Il suo cognome originario, abbandonato per l'attuale nel 1943, era Hornig. Ebreo e [...] vari campi degli studi economici: l'economia del benessere, la teoria del commercio internazionale, la finanza pubblica, la teoriadell'inflazione, l'economiadellosviluppo. I problemi dellosviluppo costituiscono tuttavia il tema centrale ...
Leggi Tutto
GEORGESCU ROEGEN, Nicholas
Claudio Sardoni
Economista statunitense di origine rumena, nato a Costanza (Romania) il 4 febbraio 1906. Laureatosi in matematica a Bucarest nel 1926, ottenne il dottorato [...] generale quali quelli dellosviluppo e della metodologia economica.
Per quanto riguarda la teoria del consumo, G. R. ha affrontato i problemi dell'integrabilità e dell'ordinabilità delle preferenze. Nel campo dellateoriadella produzione, è stato ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...