organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] organizzativa – e con lo sviluppo di grandi e potenti organizzazioni economiche – imprese industriali e commerciali, banche, società di assicurazione – nel corso dell’Ottocento.
All’origine della moderna teoriadell’organizzazione vi è il pensiero ...
Leggi Tutto
Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] sicurezza e lo sviluppo professionale). Infine, negli anni 1950 si è sviluppata «la teoria del comportamento dell’i.» per opera coltivata come potente fattore di sviluppodell’economia particolare delle i. e dell’economia generale del paese. Questa ...
Leggi Tutto
Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] del ciclo economico. A parità di spesa pubblica, il disavanzo ha quindi andamento prociclico. La teoriadella finanza funzionale progressivo sviluppodella fiscalità regionale e secondo i criteri contabili fissati per la formazione del b. dello Stato ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] da cui è possibile ricavare un’immagine architettonica dell’economia di un paese e determinarne i mutamenti al variare è una delle nozioni fondamentali della matematica moderna: la teoriadelle s. si è sviluppata con l’affermarsi dell’importanza non ...
Leggi Tutto
Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] , in connessione anche con lo sviluppodell’organizzazione scientifica della produzione, allo scopo di stimolare dell’economia neoclassica. Gli economisti neoclassici hanno completamente riassorbito la teoria del s. in quella della produzione e della ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia ed enuncia principi e norme generali di controllo economico sulla gestione delle aziende e che rappresenta lo strumento necessario per raccogliere, mediante l’osservazione quantitativa, [...] di Zappa, colgono nella teoriaeconomico-aziendale nuovi spunti per l’affermazione della r., dimostrandone l’importanza per il progresso delle conoscenze in campo aziendale. In parallelo con lo sviluppodelle ricerche zappiane, si affermano anche ...
Leggi Tutto
Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] economico internazionale propugnato dai paesi in via di sviluppo a partire dagli anni 1970), nonché il potere di imperio dellodella s. popolare era alla base della ideologia rivoluzionaria. Nell’ambito del costituzionalismo moderno, la teoriadella ...
Leggi Tutto
Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] un soggetto economico, che quindi fa parte della sua dell’afasia, hanno condotto alla teoriadell’a. verbale elaborata da L.S. Vygotskij, che si basa sull’interdipendenza dinamica tra a. e sviluppo, in particolare sull’influenza determinante dell ...
Leggi Tutto
Nella terminologia marxista, la differenza tra il valore del prodotto del lavoro e la remunerazione sufficiente al mantenimento della forza-lavoro, differenza di cui in un regime capitalistico si approprierebbero [...] teoria del plusvalore
La teoria del p., detta anche dello sfruttamento del lavoratore, può essere storicamente ricondotta a spunti dottrinali contenuti in opere degli economisti allargata» o «accumulazione». Lo sviluppo dipende quindi dall’impiego del ...
Leggi Tutto
Il fatto di provvedere con i mezzi necessari al compimento di un’opera, allo svolgimento di un’attività; anche la somma fornita o ottenuta.
F. pubblico
Si riconducono a tale nozione giuridica quei negozi [...] dell’autorità amministrativa. Per quanto concerne i settori di intervento privilegiati dal legislatore, vanno ricordati in particolare: i provvedimenti volti a favorire lo sviluppo in particolari settori economici cui la teoria keynesiana del deficit ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...