Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] facile comprendere - se non si aderisce strettamente allo sviluppo concettuale del termine in questione - in ragione di
Bibliografia
Betti, E., Teoria generale delle obbligazioni. I. Prolegomeni: funzione economico-sociale dei rapporti di ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] dibattito che si sviluppò in Europa (in Économie et prévision", 1985, V, 71, pp. 23-49 (tr. it.: I bilanci per programmi quindici anni dopo, in "Problemi di amministrazione pubblica" Formez, 1986, XI, 3-4, pp. 114-168).
Puviani, A., Teoriadella ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] favorevoli allo sviluppo dei mercati, ma il tasso dell'interesse reale è stato alto e variabile in misura non riscontrabile nel passato. Ne è seguita una più equilibrata suddivisione dei compiti tra mercato e intermediari.
La teoriaeconomica ha ...
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Carlo De Benedetti
New economy
Una rete per l'economia del futuro
La rivoluzione della net economy
di Carlo De Benedetti
23-24 marzo
Al centro del Consiglio europeo dei capi di Stato e di governo tenutosi [...] corsi di studio sulla società dell'informazione e sull'economiadella rete; ci si è resi conto che i fondamentali di questa economia e i percorsi di sviluppodella tecnologia sono mutati; che la teoriaeconomica deve essere riscritta perché non ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] (v. § 1), la teoriaeconomicadella partecipazione agli utili si è sviluppata lungo direttrici molto diverse, tanto da spingere un autore (v. Kruse, 1993) a parlare di due differenti 'teorie': la 'teoriadella produttività' (che sottolinea gli ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] a queste critiche è offerta dai nuovi sviluppidell'analisi economica del diritto. In un mercato concorrenziale, dell'economia che prende in esame il comportamento politico è spesso denominato 'teoriadella scelta collettiva'. La teoriadella ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] sviluppodelleteorie di Sutherland e un'estensione della sua definizione alla criminalità dell Savona, E.U., Sviluppidelle attività criminali ed i riflessi nel sistema economico nazionale ed internazionale, in AA.VV., Economia e criminalità, Roma ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] indice deriva dalla teoriadell'informazione. L' economica, a violenze alla persona, a disastri naturali. E il flagello dell'HIV/AIDS, la frequenza e la brutalità delle guerre civili, il divario crescente tra i paesi ricchi e quelli in via di sviluppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] a pieno titolo della storiografia economica.
Ciò avvenne per le condizioni in cui la teoriaeconomica si trovava e per aumento. Oltre a ciò, ‘corpi intermedi’ si sviluppano anche per garantire risposta a bisogni ritenuti indispensabili nella società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] una teoriaeconomicadella società civile. Notava infatti con favore la diffusione delle cedole che il ruolo della politica economica in Alle origini del pensiero economico in Italia, 1° vol., Moneta e sviluppo negli economisti napoletani dei secoli ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...