La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] , quando ci si avvicinava al punto critico. Se si prendeva come punto di partenza la teoriadicampo medio, ci si trovava immediatamente in una regione di grandi fluttuazioni che interagivano fortemente, dove tutti gli schemi teorici noti fallivano ...
Leggi Tutto
Sistemi vetrosi: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
di Silvio Franz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La formazione dei vetri strutturali. 3. Il congelamento nei vetri di spin. 4. Fenomeni di invecchiamento [...] equilibrio, rispettivamente, descrizioni teoriche analoghe a quelli dei vetri di spin dicampo medio.
Il modello di riferimento nella teoriadicampo medio dei vetri di spin considera sistemi di N spins con interazioni aleatorie a p corpi descritte ...
Leggi Tutto
Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] , quando ci si avvicinava al punto critico. Se si assumeva come punto di partenza la teoriadicampo medio, ci si trovava immediatamente in una regione di grandi fluttuazioni che interagivano fortemente, dove tutti gli schemi teorici noti fallivano ...
Leggi Tutto
Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] hanno segni opposti e tendono parimenti a elidersi. In generale, la conclusione è che le teorie supersimmetriche coinvolgono divergenze più lievi rispetto ad altre teoriedicampo e che, quindi, sono in un certo senso meno sensibili alle correzioni ...
Leggi Tutto
Vetri: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
È noto e ben compreso dal punto di vista teorico che la materia in equilibrio si può presentare sotto forma solida, liquida o gassosa. I liquidi e i gas [...] in ambito rispettivamente dinamico e di equilibrio, descrizioni teoriche analoghe a quelle dei vetri di spin dicampo medio. Il modello di riferimento nella teoriadicampo medio dei vetri di spin considera sistemi di N spin con interazioni aleatorie ...
Leggi Tutto
potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] della causalità; pertanto essi sono scartati. In ogni teoriadicampo relativistica, in partic. nella teoria della relatività generale per il campo gravitazionale, appare sempre l'equazione non omogenea di D'Alembert ð2F/ðt2-c2∇2F=s e quindi ...
Leggi Tutto
Self-organized criticality
Alessandro Vespignani
Il comportamento critico autoorganizzato (self-organized criticality) si riferisce alle proprietà di una classe di sistemi, spontaneamente attratti dalla [...] direzione, sono stati risolti con sofisticate tecniche matematiche e diteoria dei campi. Una comprensione di base, anche se approssimata, dei modelli SOC si può raggiungere grazie all'uso diteoriedicampo medio, che hanno infatti messo in luce il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria della relatività speciale nasce dall’esigenza di estendere all’elettromagnetismo [...] la relatività generale doveva essere modificata se si doveva tener conto di effetti quantistici, e passò il resto della sua esistenza a cercare una teoriadicampo unificata che fondesse relatività e meccanica quantistica. I progressi negli ultimi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’unificazione nell’oggetto e nella rappresentazione è sempre stato uno degli obiettivi [...] a un’altra per il tramite di un campodi interazione, mantenendo la data simmetria. Le teorie quantistiche di gauge forniscono anche un esempio importante di unificazione nell’oggetto, costituito dalla teoriadicampo elettrodebole. Grazie a questa ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico e filosofo (Elmshorn 1885 - Zurigo 1955), prof. nelle univ. di Zurigo (1913), Gottinga (1930), Princeton, (1933). Si occupò con grande successo di svariati argomenti: teoria delle algebre, [...] geometria differenziale, relatività, fisica quantistica; tra i primi propose una teoriadicampo unificata in cui il campo elettromagnetico di Maxwell e il campo gravitazionale vengono considerati come proprietà geometriche dello spazio-tempo. Tra le ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...