ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] " si compie negli anni Sessanta, con la discussione delle teorie sociologiche sull’arte e la città: il campo fenomenico dell’arte non andava limitato ai capolavori o ad alcune categorie di oggetti, era l’intera città che racchiudeva, nella sua ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] sono un risultato assolutamente nuovo e originale e non una mera applicazione o utilizzazione di tecniche e risultati precedenti nella teoria quantistica dei campi, così come è originale il suo aver visto e inquadrato la cibernetica come capitolo ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] luglio 1943, subito dopo l’arresto di Benito Mussolini.
A una simile scelta dicampo lo spinsero però anche alcuni nodi conferenza Juego y teoría del duende (1933).
Felice di sfoggiare un indubbio glamour femmineo e di essere oggetto del desiderio ...
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CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] «la possibilità di pronunciare asserzioni, non importa in che campo e su teoriadi Ceccato comprese essenzialmente tre progetti: la traduzione automatica, un modello di operazioni mentali e una macchina capace di percepire, di categorizzare e di ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] , dove contemporaneamente insegnò teoria della nave e meccanica applicata presso la Regia scuola di marina. A questo nel IV collegio di Torino. Nominato intanto aiutante dicampo del re, ritornò alla Camera, col numero più alto di suffragi tra i ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] del confratello E., scrittore una sessantina d'anni prima di lui. L'Anonimo avverte l'incalzante casistica dei personaggi, la fiera parzialità di E.: gli piace quella teoriadi conti, duchi, gastaldi, invasori, sopraffattori. La storia del Chronicon ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] che il L. compì la definitiva scelta dicampo in politica, schierandosi decisamente con i Medici. trattato in forma di dialogo De vera nobilitate, sulla antica questione della nobiltà: nell'opera il L. si fa portavoce della teoria secondo la quale ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] più necessari per far rifiorire l'agricoltura di U. Montelatici e con la Relazione dell'erba orobanche di P.A. Micheli. Il G. operava così la sua scelta dicampo, presentandosi come l'interprete più convinto di quel programma e il più attivamente ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] inverno del '19, infatti, il C. con il conte di Baldissero (aiutante dicampo del Gifflenga) si recò a Napoli per iscriversi all'Alta questo scritto il C. non solo riconosceva che la teoria dello Hutton, che le rocce costituite da "stratificazioni" ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] di deflusso. Tale progetto, rimasto dapprima ignorato, fu riproposto nel 1645 dal maresciallo dicampo (2003), 2, pp. 263-279; D. Capecchi - R. Pisano, La teoria dei baricentri di T. come fondamento della statica, in Physis, n.s., XLIV (2007), 1, ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...