Matematico (Liegnitz 1823 - Berlino 1891); discepolo di E. E. Kummer e di G. Dirichlet; prof. nell'univ. di Berlino (1883), direttore del Journal für reine und angewandte Mathematik (1881). Socio straniero [...] Lincei (1883). Fu uno dei più insigni algebristi del sec. 19º. Si occupò anzitutto delle teorie delle unità complesse e dei corpi algebrici, aprendo un campodi ricerche alle quali si dedicarono poi L. Dirichlet, R. Dedekind e altri; completò poi le ...
Leggi Tutto
Demetrio, Duccio. – Filosofo e pedagogista italiano (n. Milano 1945). Docente emerito diTeoria dell’educazione e diTeorie e pratiche della narrazione all’Università degli studi di Milano-Bicocca, nel [...] 1998 ha fondato con S. Tutino la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, attiva nel campo degli studi auto- e biografici. Sostenitore della scrittura personale come strumento per pervenire a una visione retrospettiva della propria esistenza ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Cambridge, Inghilterra, 1920 - Melbourne 2012), prof. nelle univ. di Adelaide e di Canberra. Inizialmente influenzato dal comportamentismo logico di G. Ryle e dalla filosofia della mente [...] come uno dei principali sostenitori della cosiddetta teoria dell'identità mente-cervello. Influenzato dalle tesi naturalistiche di W. V. O. Quine, ha fornito anche rilevanti contributi nel campo della filosofia morale. Tra le opere: Philosophy ...
Leggi Tutto
Scultore tedesco (Marburgo 1847 - Monaco 1921), figlio di Bruno. Studiò a Berna, Norimberga, Monaco; ma essenziali per la sua formazione furono il viaggio a Roma (1867-69) e l'amicizia con K. Fiedler e [...] teoria della pura visibilità intesa a considerare nell'arte i puri valori della forma o della visione. Il libro di H., Das Problem der Form in der bildenden Kunst (1893), ebbe vaste ripercussioni nel campo del Wittelsbach a Monaco di Baviera. Tra i ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1882 - Randolph, New Hampshire, 1961). Professore all'università di Harvard. L'attività scientifica di B. si è rivolta alla tecnica delle altissime pressioni [...] sviluppato una teoria della conducibilità termica dei liquidi. Al B. si deve inoltre un metodo di preparazione dei monocristalli. Convinto assertore dell'"operazionismo" ha lasciato numerosi scritti nel campo della ...
Leggi Tutto
Economista norvegese (Skedsmo 1911 - Oslo 1999), prof. nell'univ. di Oslo dal 1948 al 1979. I suoi pionieristici studî sulla teoria della probabilità come fondamento dell'analisi econometrica aprirono [...] nuove strade all'uso dei metodi statistici nel campo delle previsioni economiche e per il suo essenziale contributo ottenne il premio Nobel nel 1989. Si occupò, tra l'altro, degli effetti della spesa pubblica sul reddito, formulando il teorema del ...
Leggi Tutto
Fisico svedese (Norrköping 1908 - Djursholm, Stoccolma, 1995), prof. dal 1934 nell'università di Stoccolma e dal 1967 nell'univ. di California. Studiando la natura delle macchie solari ha scoperto nel [...] del flusso magnetico attraverso l'orbita di una particella carica in moto in un campo magnetico, mediante il quale è possibile risolvere numerosi problemi diteoria dei plasmi (per es., studiare il confinamento di un plasma in una bottiglia magnetica ...
Leggi Tutto
Linguista statunitense (Saint Paul, Minnesota, 1929 - San Francisco 2014). Docente emerito dell'univ. della California a Berkeley, ha incentrato i suoi studî nel campo della semantica generativa. Ha elaborato [...] una teoria dei casi o grammatica dei casi, in cui cerca di individuare le relazioni semantiche che esistono a livello di Deixis (1997). Alle tesi da lui elaborate è dedicato il volume Fillmore's case grammar (a cura di R. Dirven e G. Radden, 1987). ...
Leggi Tutto
Istologo (Petilla de Aragón, Navarra, 1852 - Madrid 1934), prof. nelle univ. di Saragozza (1879-83), Valenza (1883-87), Barcellona (1887-92) e Madrid (1892-1922), dove insegnò istologia normale e anatomia [...] patologica e diresse l'Istituto di ricerche fisiologiche che ha ora il suo nome; socio straniero dei Lincei (1906). Divise (1906) metodi istologici originali sia con modificazioni di tecniche già note. In questo campo la sua produzione scientifica è ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (Barcellona 1925 - ivi 2021). Ha lavorato in collaborazione con J. Martorell (dal 1951) e D. Mackay (dal 1962) e ha svolto un ruolo importante anche nel campo dell'insegnamento e della [...] teoria. Tra le realizzazioni dello studio Martorell, B. e Mackay: complesso Santa Agueda, Benicassim (1966-67), scuola Sant Jordi, Pineda (1967-69), complesso Bonanova, Barcellona (1970-73), vari edifici del porto olimpico di Barcellona (1988-92). B. ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...