Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, [...] nazioni.
Attività
Con le sue teorie, L. operava una sintesi di quasi un secolo di ricerche che avevano privilegiato ora gli aspetti particellari (con A.-M. Ampère, W. E. Weber, H. L. F. Helmholtz) ora quelli dicampo (con M. Faraday, Maxwell, H ...
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Fisico (Königsberg 1868 - Monaco 1951). Prof. (1897) di matematica e di meccanica tecnica a Clausthal e ad Aquisgrana, quindi (1906) di fisica teorica a Monaco. Socio straniero dei Lincei (1929). [...] cosiddetta "struttura fine" delle righe spettrali. Da allora la "vecchia" teoria quantistica venne comunemente chiamata teoriadi Bohr-Sommerfeld. Dal 1926 estese il campodi applicazione della meccanica ondulatoria a varî fenomeni: in partic., in ...
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Geofisico inglese (Eccles, Lancashire, 1888 - Boulder, Colorado, 1970). Assistente nell'osservatorio di Greenwich (1910-14), poi prof. di filosofia naturale nelle univ. di Manchester (1919-24), Londra [...] periodiche del campo magnetico terrestre, teoria delle tempeste magnetiche, teoria della formazione degli strati ionosferici, ecc.). È anche noto per aver elaborato una teoria sul calcolo delle proprietà di trasporto nei gas (teoriadi Enskog-Ch ...
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Matematico russo (n. Simferopol´ 1937 - m. 2023). Ricercatore dell'istituto Steklov di Mosca (1960-91), professore nell'Università statale di Mosca (1965-91) e nel Max-Planck-Institut für Mathematik a [...] Ha dato numerosi importanti contributi all'algebra, alla teoria dei numeri, alla geometria algebrica e alla fisica matematica. La sua dimostrazione della congettura di Mordell per i campidi funzioni è diventata uno strumento essenziale della moderna ...
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Tegmark, Max Erik. – Cosmologo svedese naturalizzato statunitense (n. 1967). Laureatosi in Fisica nel 1992 presso il Royal Institute of Technology of California, Berkeley, è attualmente docente presso [...] nel campo della cosmologia dal 2012 è fellow della American Physical Society. T. ha elaborato modelli matematici a sostegno dell'ipotesi del multiverso, enucleando quattro livelli di universi paralleli e sostenendo la teoriadi un universo ...
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Chimico fisico (Oslo 1903 - Coral Gables, Florida, 1976), naturalizzato cittadino degli USA nel 1945, prof. di chimica teorica alla Johns Hopkins University. Ha effettuato importanti ricerche in numerosi [...] locale è data da E*=3∈r E/[2∈r+1] (campodi O.). Ha condotto anche importanti studî sulla conducibilità elettrolitica che hanno consentito l'applicazione della teoriadi Debye-Hückel all'interpretazione della curva che rappresenta la variazione della ...
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Laughlin, Robert Betts
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Visalia (California) il 1° novembre 1950. Laureatosi presso la University of California di Berkeley, ha successivamente conseguito il [...] ). A temperature estremamente più basse, dell'ordine di pochi K, in presenza dicampi magnetici di intensità dell'ordine delle decine di tesla, e utilizzando un conduttore nella forma di una lamina estremamente sottile, K. von Klitzing ...
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Antropologo statunitense, nato a Detroit il 29 luglio 1907. Ha studiato nell'università del Michigan e ha iniziato l'attività di preistorico sul campo partecipando alle missioni in Iraq e in Siria organizzate [...] corso delle sue prime campagne in Iraq cominciarono a emergere le problematiche della ricerca sul campo. B., criticando la teoriadi G. Childe sulla 'rivoluzione agricola' applicata alle comunità preistoriche neolitiche, ipotizzò che la prima prova ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] morte, 1950).
La filosofia di G. (La riforma della dialettica hegeliana, 1913; Teoria generale dello spirito come atto di tipo moderno e professionale. ▭ Notevole anche il suo impegno nel campo dell'estetica e della critica letteraria (Frammenti di ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] di "male" (Principe XVIII). Il principe nuovo e, in generale, l'uomo di stato si muovono per un campo avvolto da una profonda zona d'ombra, da un margine diteoria politica di M. non si presenta in forma di "sistema", ma come vivo svolgimento di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...