DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] non solo condannava le teorie averroiste sull'anima umana, ma voleva addirittura obbligare i professori di filosofia ad accettare le della Sacra Scrittura e della tradizione vennero messe in campo contro le pretese dei conciliaristi. Ma il suo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] dal quale uscirono le memorie successivamente costitutive diTeoria e storia della storiografia (Bari 1917), ragione vera del sostanzialmente scarso interesse e lavoro del D. nel campo della storia "imperiale": cfr. L. Polverini, in Studi romani ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] and History (London, Constable; vers. tedesca, Zürich 1950): la versione italiana fu la più riuscita.
"Scopo di questo avviamento alla teoria e alla storia dell'arte nel campo della rappresentazione visiva" scrive il B. nell'introduzione (p. 11) "è ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] campo alle riforme. Il B. constatava che ci si stava ormai mettendo su questa strada, almeno per quel che riguardava l'economia. Era tempo invero di 'una sua teoria estetica (Frammento sullo stile), qualche riecheggiamento di Addison o di Akenside (De ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Thomas Digges) aveva mostrato un certo interesse per le teorie copernicane: è in questa corrente appunto che si inserisce ormai e confortatori, la mattina del giovedì 17 febbraio fu condotto a Campodi Fiori, dove, "spogliato nudo e legato a un palo, ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] rapporti che da allora si fanno più stretti, con la famiglia di Cl.-Emm. Pastoret, che il padre del B. aveva aiutato del mondo slavo, Trieste 1957. Manca uno studio sulle sue teorie in campo militare: si vedano però gli Scritti militari, nei quali E ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] .
Nel corso del 1910 il B. si affermò in campo accademico: abilitato alla libera docenza in statistica e demografia nell tenuta dal B. presso l'università Bocconi di Milano ad un corso di tecnica e teoria delle assicurazioni (Il problema del rischio ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , li discuteva e spesso ne accettava le teorie, sforzandosi di allogarle in un allargato sistema di filosofia scolastica" (Storia d'Italia dal 1871 analisi elettroacustica del linguaggio, sta il vasto campo da lui aperto nella psicologia clinica e ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] l'Imitazione di Cristo, era fra i suoi libri più cari.
La fonte più sicura che ci sia rimasta per la teoria artistica del B impegnati dal "concetto". I massimi risultati in questo campo furono raggiunti nelle opere del quarto e quinto decennio che ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] di un discorso unitario di cui i vari temi affrontati, fossero essi filosofici, storici, diteoria politica la libertà concreta ed effettiva di tutti e in tutti i campi: "l'esigenza, profondamente sentita, di un rinnovamento sociale che spezzi ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...