PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] il frate si guadagnò sul campo davanti alle folle e soprattutto alle élites di molte città in nome del 179 s., 227; F. Giunta, P. e la Francia. Note sulla Vita e la teoria della predicazione, in Lettere italiane, LIX (2007), 3, pp. 331-351; C. ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] (IV [1900], pp. 615 s.), la nota Di alcuni recenti studi sulla filosofia di Carlo Marx.
Di fronte alla difficoltà di ottenere un'adeguata occupazione nel campo della ricerca, il G. decise di entrare nella pubblica amministrazione: nel 1902 fu assunto ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] teoria del socialfascismo, avrebbero spinto oggettivamente nella direzione della fusione tra PSI e PSLI. Di qui la rottura (convegno di fascismi) sia per la continua emorragia di militanti dal campo massimalista verso le aree comunista e riformista ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] II volle conoscerlo e gli chiese di raffigurare il campodi Valsavaranche dove villeggiava: questa fortunata circostanza fede e scienza e i problemi della teoria dell'evoluzione, oggetto questi ultimi di alcune sue pubblicazioni scientifiche), con A. ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] stemma partito di rosso e di blu reca tre stelle d'oro in campo rosso e due leoni rampanti che si affrontano in campo blu , Politica e teoria monetarie dell'età viscontea, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 288-330; M.G. Di Renzo Villata, Diritto ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] era – secondo il rapporto di Gemelli – un povero di spirito: «un uomo a ristretto campo della coscienza, abbassamento della frate cappuccino visse la liturgia dei sacramentali come una teoria e una pratica dell’arcano, dove solo l’incomprensibilità ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] lavorare nel suo campo e in grado di sostituirlo, così come per 12 anni l’ho sostituito di fatto e come lezione di Buonaiuti operò in lui soprattutto nella percezione del cristianesimo non solo e prevalentemente come dottrina, teoria astratta ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] , come afferma in più occasioni, non è il luogo, quello di scritti che riguardano la pratica medica, di impegnarsi nell'esposizione diteorie naturali che costituiscono il campo specifico dei medici teorici e soprattutto dei filosofi.
A parte le ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] alla determinazione della teoria della "macchia", "un accordo di toni, cioè di ombra e di luce, atto a risultati più felici della sua riflessione in campo estetico: riflessione non sistematica, poggiata sulla filosofia di Hegel, F.T. Vischer, A ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] poi, dopo la condanna dello scritto del Lazzeri, entrò in campo il F. con il Commentarium in bullam Paulum III "Licet F. tenne un ciclo di lezioni di teologia morale contro la teoria del Quesnel in materia di sacramenti, richiamandosi alla condanna ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...