BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] tale campo gli valse ben presto la stima e l'amicizia del vescovo piacentino Gregorio Cerati. Nel 1800 passò alla cattedra di dell'unità sostanziale nei rapporti tra anima e corpo alla teoria dell'ilomorfismo, dalla distinzione tra l'essenza e l' ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] e analisi matematica: Teoria elettronica delle forze elettromagnetiche (in Rend. dell'Acc. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. nat., s. 5, XXVIII [1919], pp. 384-389, 407-412), in cui si discute l'effetto del campo magnetico su conduttori in ...
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KRAL, Giulio
Luca Dell'Aglio
Nato a Trieste il 26 luglio 1901, da Vittorio e Aurelia Gatti, svolse gli studi universitari presso il Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria civile nel 1923, [...] nel campo della teoria degli invarianti adiabatici. Considerati inizialmente - soprattutto da Paul Ehrenfest - nelle prime embrionali formulazioni della meccanica quantistica, tali grandezze erano successivamente state oggetto di alcuni studi di ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] dell'elasticità (Sull'elasticità non globalmente lineare. Principi e fondamenti della teoria, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, LXXV [1940], pp. 531-540).
In campo strettamente matematico il F. studiò problemi involutori relativi a equazioni ...
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CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] e in cui, dopo il definitivo affermarsi della teoria ondulatoria della luce, ci si avvia verso la ancora, un fisico tecnico. Di notevole importanza, per esempio, sono i suoi studi e i suoi strumenti di sismologia: in questo campo, fra l'altro, egli ...
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INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] T. Bagni, dal quale trasse l'interesse per la scienza attuariale, campo in cui profuse maggiormente il suo impegno di studioso. Nel 1914 vinse, per concorso, la cattedra di matematica finanziaria appena istituita a Torino presso l'istituto superiore ...
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DE BETTA, Edoardo
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Castel Malgolo nella pieve di Sanzeno in Vai di Non (Trento) il 6 giugno 1822, da Maurizio e dalla nobildonna Anna Maria de Stefanelli di Trenterhoffe [...] di zoologia, entrando in contatto con studiosi italiani e stranieri; raccolse e catalogò vasto materiale. Nel 1852pubblicò le sue prime memorie sulla Helix Pollinii Da Campodi sc., lettere ed arti, s. 7, IX (1897-1898), pp. 1383-98; Id., La teoria ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] alla diffusione nel paese di questi studi e delle tecniche collegate riguardanti la previdenza sociale, un campo nel quale, più Tre anni dopo fu pubblicata la sua opera principale, Teoria matematica della previdenza (Parma 1889), nella quale si ...
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BELLUIGI, Arnaldo
Antonio Crea
Nacque l'11 marzo 1891 a Tolentino (Macerata), da Umberto e Gemma Romagnoli. Primogenito di una facoltosa famiglia di proprietari terrieri, compì gli studi medi e superiori [...] 'acqua imbibente un suolo elettricamente neutro per azione di un campo elettrico, verso il catodo dei dispositivo energizzante. conto di fatti accertati, si espongono nel contempo nuove idee e problemi. Nel secondo caso, invece, si veda: Teoria ...
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CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] equazioni lineari e loro risoluzione, elementi di geometria analitica, calcolo differenziale ed integrale, cercando di dare subito un'idea di come si può utilizzare, fuori dal campo astratto della matematica, la teoria che andava man mano sviluppando ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...