WALKER, Francis Amasa
Anna Maria Ratti
Economista, figlio del precedente, nato a Boston il 2 luglio 1840, ivi morto il 5 gennaio 1897. Arruolatosi nel 1861, prese parte alla guerra civile raggiungendo [...] dalla produttività sperata dell'impresa, e quindi suscettibile di aumento; contribuì a distinguere la figura dell'imprenditore imprenditore; teoria. quest'ultima, che solo parzialmente è stata accettata dagli economisti moderni. Nel campo monetario ...
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ZAPPA, Gino
Maria GABELLA
Studioso di ragioneria, nato a Milano il 30 gennaio 1879 e morto a Venezia il 15 aprile 1960. Insegnò nel R. Istituto Superiore di Scienze economiche e commerciali di Genova [...] tutta la odierna ricerca scientifica nel campo degli studî aziendali.
L'opera fondamentale Il reddito di impresa, venne pubblicata in due esteri. Teoria e pratica dei pagamenti internazionali (Milano s. a.); Tendenze nuove negli studi di ragioneria ( ...
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GRAZIANI, Augusto
Economista, nato a Modena il 6 gennaio 1865, professore di scienza delle finanze e poi di economia politica nell'università di Siena (1888-99) e di economia politica all'università [...] 1933), della quale è professore emerito.
Seguace delle teorie classiche, le quali cercò di integrare con i risultati più sicuri delle ricerche degli economisti della scuola austriaca nel campo sia dell'economia sia della finanza, ha contribuito anche ...
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WIGKSTEED, Philip Henry
Anna Maria Ratti
Economista inglese, nato a Leeds il 25 ottobre 1844, morto a Londra il 18 marzo 1927. Sacerdote unitariano dal 1867 esercitò il suo ministero a Tainton, a Dukinfield [...] dell'equilibrio economico nei paesi di lingua inglese. I suoi apporti personali alla scienza economica furono senza dubbio notevoli, specie nel campo della teoria soggettiva del valore: ricordiamo ancora la sua soluzione della curva d'offerta, il ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] nel marxismo ha l'interesse per l'economia e per la teoria della storia. M. Horkheimer ha osservato una volta, con di merci per procacciarsi i clienti. L'esistenza di oligopoli, che in campo economico è spesso ancora oggetto di critica, in campo ...
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Privatizzazione e regolamentazione
Alessandro Petretto
di Alessandro Petretto
Privatizzazione e regolamentazione
sommario: 1. Liberalizzazione dei mercati ed efficienza economica. a) Riforma dei servizi [...] e nella distribuzione emergerebbero tipiche situazioni di monopolio naturale; nel campo delle telecomunicazioni queste ultime tendono si sviluppa una teoria del cost-benefit dei processi di privatizzazione.
La teoria della privatizzazione dell' ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] basi tecniche per entrare anche nel campo delle locomotive e di tutta una serie di produzioni meccaniche la cui domanda continuava Salvemini a Giustino Fortunato, al primo Nitti, la teoria del Sud mercato coloniale del Nord fu largamente sostenuta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] italiana del volume di Hayek.
La teoria economica svolgeva dunque in quegli anni un ruolo non secondario, contribuendo a dare forma e dignità alle scelte economiche scaturenti dalla dialettica tra le forze economiche e politiche in campo. Tra le ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] piuttosto che l'acciaio, terreni non coltivati piuttosto che campidi grano ecc. Esso richiede inoltre, come dimostra il precedente vivere. Se non si può valutare la validità di una teoria della giustizia chiedendosi se essa abbia conseguenze giuste ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] percepita come tale. Nelle economie di comando, di cui l'economia di guerra è un esempio, in teoria dovrebbero essere usate solo sanzioni, crescita di nuovi settori privati, in particolare nel campo dei servizi e delle costruzioni, di sviluppo ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...