L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] , ma la fisica, e in particolare la fisica sperimentale, non era affatto il suo campo. Alcune sue speculazioni a proposito di una teoria unificata dell'etere per l'elettricità e per il magnetismo, che non aveva più elaborato, risalivano a venti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] , nel campo della teoria quantistica, di controllare accuratamente la reazione dell'oggetto sullo strumento di misura, cioè il trasferimento di quantità di moto nel caso di misure di posizione, e lo spostamento nel caso di misure di quantità di moto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] l'azione capillare e l'elasticità, e, dopo la metà del secolo, nelle teorie dell'elettricità, dove gli atomi venivano considerati come portatori di carica. Tuttavia i campi nei quali gli atomi e le molecole ebbero il ruolo più importante furono la ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] proprietà estensive della materia, come i campidi studio centrali di una scienza definita da poco tempo ' la luce era costituita da impulsi trasmessi attraverso l'etere. La teoriadi Newton fu largamente accettata nel XVIII sec. sia in Francia sia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] Lorentz F=q(E+v×B). Lorentz postulò, nella sua teoria microscopica, l'esistenza di due soli campi fondamentali: in termini dei quattro campi della teoriadi Maxwell che abbiamo sopra menzionato, per l'etere si identificavano semplicemente E con D e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] di manoscritti che hanno preparato le opere maggiori di Newton. Inoltre, la vastità delle sue attività intellettuali quasi in ogni campo teologico, Newton per molti anni cercò di mettere a punto la teoriadi un etere immateriale per fornire una ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] fermioni e bosoni.
La teoria della radiazione di Dirac fu il punto di partenza per l'ambizioso progetto di Heisenberg e Pauli di sviluppare una completa teoria quantistica dei campi in pieno accordo con il principio di relatività. Essi produssero due ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] tutte queste costruzioni potessero essere comprese in termini diteoria quantistica dei campi, dando con ciò origine al nuovo settore di studio della topologia quantistica e della teoria topologica dei campi quantizzati.
2. Come fissare un nodo: le ...
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Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] modi, tutti assai approssimativi, che rientravano in una classe diteorie oggi note con il nome di ‛teoriedicampo medio'. L'idea su cui si basavano deriva dalla teoria del ferromagnetismo di Weiss (v. Weiss, 1907), nella quale l'influenza degli ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] deriva dalla scelta della inflation quale teoriadi riferimento, i cosmologi sono stati in grado di spiegare la formazione delle strutture a partire da fluttuazioni quantistiche del campo responsabile della inflation, ridistribuite dalla inflation ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...