Lagrange Giuseppe Luigi
Lagrange 〈lagràngë〉 (it. Lagràngia) Giuseppe Luigi (in fr. Joseph-Louis) [STF] (Torino 1736 - Parigi 1813) Prof. di matematica nella Scuola di artiglieria a Torino (1755), poi, [...] ◆ [OTT] Invariante di L.-Helmholtz: interviene nella teoria dei sistemi diottrici centrati di L.-Dirichlet: v. stabilità del moto: V 579 d. ◆ [ANM] Metodo di L.: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 453 b. ◆ [ANM] Moltiplicatori di ...
Leggi Tutto
Dirac Paul Adrien Maurice
Dirac 〈dirèk〉 Paul Adrien Maurice [STF] (Bristol 1902 - m. in Florida 1984) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1932); ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1933 per [...] relativistica: III 716 c. ◆ [RGR] Età dell'Universo di D.: v. gravitazione sperimentale: III 108 a. ◆ [FSN] Fattore di forma di D.: v. corrente nella teoria dei campi: I 792 c. ◆ [FSN] Formalismo di D. per sistemi con vincolo: v. gravità quantistica ...
Leggi Tutto
dinamo
dìnamo [Abbrev. di (macchina) dinamo(elettrica)] [FTC] [EMG] Macchina elettrica rotante, a induzione e a collettore, per convertire energia meccanica in energia elettrica a corrente continua, [...] e magnetoidrodinamica: v. plasmi astrofisici: IV 528 b. ◆ [FPL] Numero di d.: v. plasmi astrofisici: IV 529 c. ◆ [ASF] [GFS] Teoria della d.: teoria dinamica sull'origine del campo magnetico delle stelle, del Sole e della Terra (per questa, v. sopra ...
Leggi Tutto
quantistico
quantìstico [agg. (pl.m. -ci) Der. di quanto] [LSF] Che concerne i quanti e la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico); per le locuz. q. non ricordate nel seguito si rinvia [...] interazioni tra particelle cariche e campo elettromagnetico: v. elettrodinamica quantistica. ◆ [MCQ] Meccanica q.: schema teorico che si propone come teoria generale di un sistema dinamico, valendosi di concetti e principi della meccanica classica ...
Leggi Tutto
beta
bèta [LSF] Seconda lettera dell'alfab. gr. (min., β, maiusc. B), usata variamente come simbolo, di solito minuscola. ◆ [ASF] È usata per indicare, in una costellazione, la seconda stella in ordine [...] complesse), collegato all'integrale euleriano di seconda specie, cioè alla funzione gamma: v. funzioni di variabile complessa: II 781 c. ◆ [FSN] Funzione b. di Gell-Mann e Low: nella teoria dei campi quantistici, governa la dipendenza della costante ...
Leggi Tutto
pozzo
pózzo [Der. del lat. puteus] [LSF] Propr., scavo ad asse verticale e in genere cilindrico, praticato nel terreno per attingere acqua o per altri scopi, per es., per versarvi acque o materiali di [...] per es. in litri al secondo di acqua che si riverserebbe nel p.): v. campi, teoria classica dei: I 470 e. ◆ [STF] [EMG] P. di Faraday, o di Faraday-Beccaria: la prima denomin. di ciò che oggi si chiama collettore (←) di carica. ◆ [MCQ] P. quantico, o ...
Leggi Tutto
Zeeman Pieter
Zeeman 〈zéeman〉 Pieter [STF] (Zonnemaire 1865 - Amsterdam 1943) Prof. di fisica nelle univ. di Leida (1894) e Amsterdam (1900); ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1902 per la scoperta [...] di Z.: per una particella dotata di momento magnetico μ, in un campodi induzione magnetica B, vale hνL=2μB, con h costante di Planck, νL frequenza di Zeeman. ◆ [PRB] Macchina della catastrofe di Z.: v. catastrofi, teoria delle: I 525 e. ◆ [FAT] ...
Leggi Tutto
divergenza
divergènza [Der. del lat. scient. moderno divergentia, dal part. pres. divergens -entis di divergere (J. Kepler, 1611), formato sul precedente devergere "allontanarsi", comp. di de- e vergere [...] differenziale (simb. div oppure come prodotto scalare dell'operatore nabla) che, applicato al vettore di un campo, individua le sorgenti scalari di esso: v. campi, teoria classica dei: I 470 d. ◆ [OTT] Denomin. data alla convergenza negativa ...
Leggi Tutto
Schwinger Julian Seymour
Schwinger 〈švìng✄ër〉 Julian Seymour [STF] (New York 1918 - m. 1995) Prof. di fisica nella Harvard Univ. (1947) e poi nell'univ. della California a Los Angeles. Nel 1965 ha ricevuto [...] -S.: v. termalizzazione: VI 143 b. ◆ [MCQ] Funzioni di S.: v. campi, teoria quantistica dei: I 479 c. ◆ [MCQ] Principio d'azione di S.: v. campi, teoria quantistica dei: I 476 d. ◆ [FSN] Termini di S.: v. corrente nella teoria dei campi: I 794 f. ...
Leggi Tutto
non abeliano
nón abeliano [locuz. agg.] [ALG] Campo n.: lo stesso che campo non commutativo. ◆ Gruppo n.: (a) [ALG] gruppo in cui la legge di composizione non è commutativa; (b) [MCQ] nella teoria dei [...] campi quantistici la locuz. s'intende spesso relativa al gruppo d'invarianza di gauge della teoria; operatori hermitiani n. corrispondono a grandezze fisiche che non si possono misurare simultaneamente con accuratezza arbitraria, cioè che soddisfano ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...