La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] per proseguire la ricerca nel campo della chimica dei colloidi. Dal 1920, Hermann Staudinger (premio Nobel per la chimica nel 1953) sviluppò a Zurigo una teoria in cui descriveva i polimeri come una lunga catena di molecole, tenute insieme da legami ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] Analoghe unità furono create nei centri operanti nel campodi ricerca e sviluppo delle industrie chimiche tradizionali, premio Nobel per la chimica nel 1974, con una teoria sviluppata intorno al 1950 contribuì alla comprensione delle configurazioni ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] e, in seguito, teoria dei meccanismi. Unitamente al collega Valentino Ravizza, Palamede, oltre allo studio di progettazione, aveva avviato sviluppato da tempo forti competenze nel campo metallurgico, soprattutto di seconda lavorazione, e quindi poteva ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] dal padre nell'indirizzarlo a una pratica e a una teoria scientifica impostate sullo sperimentalismo e ispirate alla lezione galileiana. Il ampiamente i limiti di un singolo campo, permeava profondamente tutte le nuove correnti di pensiero napoletane. ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] veniva riproposta invece l'eliopompa.
Nel campo dell'energia eolica è degna di ricordo la memoria Utilizzazione della energia del marine, basato sulla teoria impulsiva e su quella alare, sottolineando la necessità di ricorrere alla sperimentazione su ...
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FACCIOLI, Aristide
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 20 nov. 1848 da Gerolamo e da Enrica Noci; si laureò a Torino in ingegneria industriale. Nel 1883 brevettò un motore a gas a doppio effetto. Nel 1891 [...] della propria invenzione, ricordando di aver descritto il motore già nel libro Teoria del volo edito a Faccioli da 35 CV. Nel campodi aviazione di Cameri, il 20 luglio 1909, il biplano volava ad oltre 15 m di altezza ed il successivo giorno 24 ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] grana lodigiano.
Nel campo del burro, il B. fece interessanti studi sui metodi di conservazione e sui procedimenti latticini, ossia teoria e pratica del caseificio (in Enciclopedia delle arti e industrie, Torino 1887); Compendio di caseificio teorico ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...