GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] subito finora in campo grammaticale la supremazia di studiosi di altre aree, specialmente di quella veneta (Bembo . un eccellente prosatore, più che nelle opere di esegesi dantesca e diteoria linguistica.
Opere: L'edizione critica delle Regole della ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] edizione degli Opera di Giovanni Antonio Campano, dove, rivolgendosi al Leto e all'I., il Ferno raffigura il presente di una Roma in ciceroniano sia nella prospettiva di una teoria retorica unificante, sia nei termini di un'esemplarità pedagogica e ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] di affrontare i problemi politici dell’epoca e di accogliere le innovazioni, in particolare in campo militare e la biologia del Settecento. teorie, esperimenti, istituzioni scientifiche. Atti del convegno... 1981, a cura di G. Montalenti - P. ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] il frate si guadagnò sul campo davanti alle folle e soprattutto alle élites di molte città in nome del 179 s., 227; F. Giunta, P. e la Francia. Note sulla Vita e la teoria della predicazione, in Lettere italiane, LIX (2007), 3, pp. 331-351; C. ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] alla determinazione della teoria della "macchia", "un accordo di toni, cioè di ombra e di luce, atto a risultati più felici della sua riflessione in campo estetico: riflessione non sistematica, poggiata sulla filosofia di Hegel, F.T. Vischer, A ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] e contese nel campo dei fautori di Cicerone, quasi quanto quella delle Decisiones nel campo avverso. Contro il eciettica della posizione rappresentata dal C. nei confronti della teoria platonica. I principi esposti in questo trattato trovano ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] la critica del primo Novecento, in Il Novecento, a cura di G. Luti, I, Milano 1989, p. 475.
Sugli studi e le posizioni del G. nel campo delle teorie estetiche, oltre agli interventi di B. Croce (Intorno alla cosiddetta estetica dell'"Einfühlung", in ...
Leggi Tutto
PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] campo internazionale.
La militanza giornalistica contò molto anche per il destino letterario di Pisani 1995; A. Carli, Storia di una salma. Giuseppe Rovani, Carlo Dossi e Paolo Gorini, in Testo. Studi diteoria e storia della letteratura e della ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] e le traduzioni in lingua italiana dei trattati classici diteoria musicale che egli aveva tradotto o andava traducendo. Uno campo musicale. Anche se già all'età di undici anni attendeva a "cantare et sonare di lauto, di viuola, di arpicordo e di ...
Leggi Tutto
LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] stesso ammetteva, difficilmente poteva coesistere con le attività di laboratorio e sul campo, proprie dello scienziato naturalista. D'altra parte, al contributo da lui dato alla conoscenza della teoria evoluzionistica darwiniana in Italia, il L. unì ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...