Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] ) di S. Castellion. Contemporaneamente la teoria del consenso generale di G. Acóncio e il pragmatismo religioso di L senza ricorrere ad antieconomiche operazioni supplementari di adattamento. La scelta dei campidi t. è strettamente legata alle ...
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Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] ’e. con fluidi supercritici potrebbe trovare importanti applicazioni anche nel campo della depurazione ambientale (trattamento di acque di scarico e di rifiuti solidi; bonifica di suoli inquinati). Interesse sempre maggiore va assumendo l’aggiunta ai ...
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Economia
Teoria della l. Si occupa, in senso lato, della distribuzione di oggetti o attività nello spazio, nonché dell’individuazione e dello studio delle leggi che determinano tale distribuzione. In campo [...] tentativi metodologici. L’approccio è induttivo e il campodi applicazione è il settore primario: von Thünen ricerca, . Ohlin. Con T. Palander la teoria della l., con l’introduzione di elementi climatici, legislativi, istituzionali, viene inserita ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] acustica fisiologica. Anche in questo campo H. si avvalse di un semplice ma ingegnoso apparecchio teoria dell'elettromagnetismo. Morto G. Magnus, l'università di Berlino offrì la cattedra di fisica a G. Kirchhoff, che declinò l'offerta per motivi di ...
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Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] costituenti cellulari.
Intorno al 1840, con la formulazione della teoria cellulare, da parte di J.E. Purkyne, M.J. Schleiden e T. negli ultimi anni nel campo della c. sono dovuti all’impiego di strumenti di osservazione molto perfezionati, come ...
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Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] accento E. Mach. Nel quadro di una revisione globale delle vecchie posizioni logico-gnoseologiche, la teoria tradizionale dell’a. è stata di enti astratti, specie nel campo matematico.
Per la valorizzazione del concreto nei confronti di ...
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Biologo russo (Ivanovka, Char´kov, 1845 - Parigi 1916). Studiò in Germania, fu prof. di zoologia a Odessa (1870) ma dovette poi allontanarsi per ragioni politiche. A Messina (1883) e poi a Vienna, studiando [...] per la fisiopatologia dell'infiammazione e dell'immunità. Nel campo della patologia, descrisse le forme granulari e pleomorfe del della pomata al calomelano (pomata di M.). Minore validità ebbe la sua teoria sulla senescenza, che attribuì a ...
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Fisiologo e medico austriaco (Vienna 1842 - ivi 1925). Attivo nell'Istituto di fisiologia diretto da E. W. Brücke, coltivò parallelamente alla ricerca la clinica e la pratica professionale, rifiutando [...] della psiche, ovvero alla presenza nel campo rappresentativo di idee inaccessibili al soggetto ed emergenti in particolari circostanze. Sono da attribuire al B. importanti concetti dell'originaria teoria ...
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Medico e psicanalista ungherese (Miskolc 1873 - Budapest 1933). Laureatosi a Vienna nel 1894, si unì (1908) a S. Freud del quale fu, sino al 1923, uno dei discepoli più fedeli. Si occupò in origine dei [...] prima di elaborare un proprio autonomo punto di vista (bio-analisi) tendente a estendere la teoria psicanalitica in campo rinuncia al principio del piacere e dell'adattamento al principio di realtà. Tra le altre opere: Hysterie und Pathoneurosen ( ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] fra i teologi con riferimento alla teoria dell'immissione dell'anima nel corpo, c'è una diversità di posizioni circa l'inizio del ciclo Dal continuo progresso che si verifica nel campo ormai reso comune di biologia e medicina, progresso che avviene ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...