Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] modo in cui fanno ciò può essere ricollegato alla teoria e alla pratica della storiografia antica in generale.
spiega d'altra parte anche lo sviluppo di una considerevole tradizione biografica in campo medico, dove gli aspetti morali dovevano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Lugaro (1870-1940) accettarono tra i primi la teoria del neurone proposta dallo spagnolo Santiago Ramón y Cajal lo studio dei loro riarrangiamenti. Nel campo della genetica fondamentale va ricordata la scoperta di Edoardo Boncinelli (n. 1941) e ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] essere considerate le proprietà a livello di rete. La teoria della complessità dimostra che molte livello di rete possano accelerare la velocità di eliminazione delle specie. Ciò è stato osservato di frequente nel contesto di studi sul campo, benché ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] costruire il sapere medico come una struttura diteorie coerenti, sul modello della matematica. La prima in: K X 29). Gli empirici dovevano accettare due cose: che nel campo della peĩra rientrava anche l'evidenza anatomica, e che la medicina non ...
Leggi Tutto
La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] . L'interazione tra la legge e l'etica nel campo della medicina ha dato origine alla nuova disciplina chiamata bioetica della volontà di vivere quanto delle disposizioni anticipate di trattamento rimane dubbia, sia nella pratica che nella teoria. A ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] mortem conducevano a novità nel campo della patologia o a teoria e della pratica di Boerhaave, era pieno di energie e di entusiasmo, poiché aveva il sostegno di van Swieten e di Maria Teresa. Disponeva anche di una considerevole varietà di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] facile da analizzare attraverso un'ampia gamma di tecniche) si sposava bene con le teorie ottocentesche: la malattia era qualcosa che intaccava fisico alla diagnosi raggiunse il proprio culmine in campo neurologico. In questo ambito, l'attenta ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] costruttive e sotto l'influenza delle teorie tayloristiche incentrate sull'ottimizzazione di fattori che a vario titolo e proprie esigenze di ampliamento delle sedi ospedaliere per aggregazioni successive.
Un ulteriore campodi riflessione riguarda i ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] delle acque minerali (v. oltre).
Influenzato dalla teoria corpuscolare di Boyle, che egli era andato a trovare a l'elettricità era ormai una panacea. Ulteriore impulso a questo campo venne, negli anni Novanta, dalla famosa controversia fra Luigi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] della tradizione galenica aveva sostituito teorie chimiche o meccaniche nell'ambito di una nuova strutturazione dell'organismo la maggior parte degli odierni quadri morbosi, specialmente nel campo delle malattie del cuore e dei polmoni.
Jean-Nicolas ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...