GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] , teso a far convivere, soprattutto in campo medico, il galileismo con esigenze di ordine pratico.
Laureatosi il 30 maggio 1682 indirizzo che privilegiava la pratica clinica sulle questioni diteoria medica, ma nel commentarli continuò a seguire i ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] e dalla sua scuola in campo neuropatologico riguardano essenzialmente la fisio-patologia del liquido cefalo-rachidiano.
La teoria del B. sulla origine e sulla circolazione del liquor, pur muovendo dai risultati degli studi di altri autori italiani e ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] sua teoria sull'antagonismo nervoso tra i lobi cerebrali e le loro produzioni che servono ai movimenti di flessione e di nervi spinali determinano i movimenti di estensione in dette estremità.
La neurologia fu il campo maggiormente indagato dal B., ...
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BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] di artroplastica osteo-cutanea per la regione nasogeniena. In campo scientifico il B. (che già durante gli anni di studio universitario, sotto la guida diteoria trofo-microbica, secondo la quale la carie deve essere considerata come la risultanza di ...
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FALLICA, Michele
Salvatore Vicario
Nacque a Catania il 28 maggio 1797 da Salvatore e da Margherita Petrosino. Battezzato nella cattedrale col nome di Michiele, così venne indicato negli atti e chiamato [...] prodigò per assistere i malati durante l'epidemia di colera che infierì a Catania causando centinaia di vittime, non di rado sostituendo quanti, al primo manifestarsi del male, avevano disertato il campo.
Nei lunghi anni della sua attività didattica ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...