Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] invece responsabili di cecità relative e si manifestano con uno scotoma (area di cecità) in quel settore dicampo visivo che et uno, una teoria relativa alla cecità dell'amore supremo, ove allude all'ingresso degli uomini nei 'cortili' di Dio, nella ' ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] della semplice proporzione che era necessario accordare alla teoriadi Castelli" (Maffioli, 1994, p. 168). di G. Montanari. Marsigli insisteva sulla distinzione tra il campo della rivelazione, riservato ai teologi, e quello dell'esperienza, proprio di ...
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gradiente
gradiènte [Der. del part. pres. gradiens -entis del lat. gradi "procedere"] [LSF] Oltre che nei signif. rigorosi dell'analisi vettoriale (per i quali v. oltre: G. di uno scalare), il termine [...] teoria dell': II 252 f. ◆ [GFS] G. di gravità: (a) generic., la variazione della forza di gravità dicampo; (b) [EMG] specific., nel-l'elettrologia equivale a intensità di un campo elettrico: v. elettrostatica nel vuoto: II 384 c. ◆ [FTC] [EMG] G. di ...
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Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili.
Economia
Situazione in cui un soggetto compie una scelta che può comportare esiti diversi; dunque il r. è legato alla possibilità [...] o dell’ente interessato e via dicendo. Il campodi applicazione di queste impostazioni è illimitato e vi rientrano non (evidentemente intendendo per ‘utilità’ qualcosa di diverso da ciò che si intende nella teoria unitaria, in cui essa è per ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] fenomenologico, che proviene direttamente dall’elaborazione in campo percettivo della scuola della Gestalt, segue, comunque, procedure rigorose di manipolazione delle variabili. A differenza della teoria della Gestalt, che riteneva che le leggi ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] prestazioni rese da lavoratori in campo artistico, ovvero nel campo dello spettacolo. Come qualsiasi altra salario.
Nella teoria dei giochi si parla di contrattazione di Nash quando due parti devono trovare un accordo di ripartizione di una rendita ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] de système, a indicare le arbitrarie e aprioristiche costruzioni dei filosofi.
Nelle teorie delle arti, il s. delle belle arti è il tentativo di organizzare un campo unitario delle belle arti, che le distingua dalle altre attività umane in vista ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] preferenziali del singolo soggetto e le sue caratteristiche di personalità (ipotesi della campo-dipendenza). Una teoria generale di vasta portata sulla percezione spaziale è inoltre quella sensorio-teorica di H. Werner e S. Wapner (1952). L’indagine ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] in un mezzo qualunque o nel vuoto, di un campo elettrico e di un campo magnetico, entrambi variabili. In seno poi a dell’elettronica e in teoria dei segnali. O. di Lamb Particolari eccitazioni ultrasoniche di tipo elastico di strutture laminari dei ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] tecniche ed economiche. Di particolare interesse sono le applicazioni nel campo delle telecomunicazioni e dell’informatica, soprattutto nel caso di apparati di tipo analogico. I componenti utilizzati nella teoria delle r. elettriche rappresentano ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...