CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] risultarono alcune ricerche del C. in campo oncologico, con la conseguente formulazione di alcune non dimostrate teorie: quella delle autoblastine, cioè della produzione continua nelle cellule neoplastiche di eccitatori chimici che porterebbero a una ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] campo dell'anatomia comparata egli si dedicò successivamente a ricerche di fisiologia e istologia sempre con la finalità ultima didi progresso scientifico italiano. 1839-1939, IV, Roma 1939, pp. 32, 298; P. Capra, Sull'italianissima teoria insulare ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] descrittivi con la scoperta di numerosi taxa, ebbero una rapida evoluzione in campo medico per confluire nella batteriologia negli ultimi decenni, i suoi studi di anatomia comparata nei quali le teorie haeckeliane lo spinsero in varie occasioni ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] di elettrofisiologia cui aveva dato inizio alla Salpetrière, rimase affascinato dal nuovo, vasto e promettente campodi ricerche che la scoperta didi una teoria esplicativa dell'attacco isterico, l'interpretazione di molti attacchi come effetto di ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] -176), le ricerche sul glaucoma, la cui genesi ritenne di poter ricondurre a una irritazione del simpatico secondo la sua "teoria secretoria" (Studio clinico sul glaucoma, in Annali di ottalmologia, XIV [1885], pp. 149-174), quelle sulle alterazioni ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] un certo consenso. Tanto più che, mentre le scoperte in campo batteriologico nella seconda metà del secolo individuavano le cause di molte malattie decisamente all'esterno degli organismi, la teoria cellulare, enunciata da M.J. Schleiden nel 1838 per ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] Contarini, in cui un dottissimo apparato di citazioni e di riferimenti alle teorie e agli scritti di quanti, da H. Boerhaave e A al F. il merito di non essersi chiuso ai nuovi orientamenti che si andavano manifestando in campo medico.
Infatti il F. ...
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COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] di psicologia dell'università cattolica di Milano. In campo scientifico, contrapponendosi all'indirizzo di F. De Sarlo, il C. si fece interprete di anche convinto assertore della teoria delle localizzazioni cerebrali (Preliminari di una psicologia su ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] specialmente nel campo dell'alimentazione, il M. ebbe anche l'onorifico titolo di protomedico generale di Roma e dedicatario aveva ampie tenute agricole), il M. mostra di aderire a quella "teoria delle febbri", all'epoca dominante, secondo la quale ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] 'immunità, in Gazzetta medica italiana, LIII [1902], pp. 81-84; Sulla teoria dell'infezione da pneumococcoe sopra una nuova specie d'immunità, in Mem. della R. Acc. di scienze,lettere e arti di Modena, sezione di scienze, s. 3, IV [1902], pp. 163-194 ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...