GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] la connivenza di funzionari corrotti e la copertura degli stessi feudatari spagnoli che in teoria avrebbero dovuto , dove trovò la morte Luigi di Borbone-Soissons, principe di sangue reale passato a militare nel campo avversario. L'anno dopo, tra ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] dall'Italia nel paese in campo economico e finanziario; in di spedizione, sia di non aver previsto possibili defezioni da parte di reparti albanesi, che si erano invece effettivamente verificate.
Ridimensionata, dopo le inchieste effettuate, la teoria ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] caso di omonimia.
Se infatti furono dimostrate incontestabilmente già dallo stesso Desimoni l'infondatezza tanto della teoria, avanzata subito da Marquardo nella battaglia di Monreale (luglio 1200), passò rapidamente nel campo del reggente, che gli ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] accusava di essere complici della tresca di suo marito con la Petacci.
Con il precipitare della crisi, la "teoria del complotto dagli Inglesi, furono condotti a Terni e internati in un campo per tre mesi. Nel luglio 1945 vennero trasferiti a Ischia ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] di ostacoli di ordine teorico-ideologico, strategico e tattico sia in campo radicale sia in campo socialista Roma 1974, ad Indicem; P.E. Taviani, Il concetto di utilità nella teoria economica, II, Le scuole eterodosse e i nuovi indirizzi della ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] come «metodo politico» dal liberalismo come «teoria filosofica», esprimendo la sua preferenza al primo, quale condivise parecchie iniziative nel campo degli studi. Partecipò all’esperienza dei convegni di Camaldoli, ispirati da mons. Adriano ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] forse è da identificare con il marchese del Friuli. Oltre che nel campo politico e diplomatico, E. si distinse sul piano militare. Nell'847 già monaco a Fulda e poi teologo di Orbais, che per la sua teoria della predestinazione nell'848 e nell'849 fu ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] il Museo preistorico etnografico di Roma. Nella biblioteca del museo approfondì le sue conoscenze nel campo della preistoria, dell tesi di laurea, quello dei misteri, per farne oggetto di uno studio monografico: I misteri: saggio di una teoria storico ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] (Palermo 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; di rinnovamento. Stimolato da tali contatti e favorito dalla possibilità d'avere accesso alla tipografia dello zio, intraprese allora una attività editoriale in un campo ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] illegittima l'elezione di Clemente e aveva codificato la teoria della giusta guerra, ammettendo l'uso di mezzi bellici da (contra illum), in forma di dialogo, ribalta le ragioni della difesa gregoriana, mettendo in campo due personaggi, un proponens ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...