BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] ambiente favorevole all'attuazione delle sue teorie innovatrici in campo creativo e didattico, lo indussero 1933;A. Santelli, F.B., Roma 1939;G. Guerrini-P. Fragapane, Il Dottor Faust di F.B., Firenze 1942;G. Guerrini, F.B.: la vita,la figura,l'opera, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] una spesa che non trova compensi di ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente ed assolutamente di rafforzare la giovane democrazia italiana dalle insidie mosse dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] ’inizio dell’Ottocento, Alexander von Humboldt traduceva come «teoria critica della Terra»: un sapere che non si poneva territoriale delle regioni italiane, del loro ritaglio istituzionale: campodi studi impossibile a praticarsi senza il ricorso al ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di trasmissione del peccato del primo uomo. Se infatti si esclude la teoria, definita traducianista, di il processo tramite il quale determinate elaborazioni inconsce entrano nel campo della coscienza, esprimono l'interiorità e la soggettività più ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] quantistica e dal principio di indeterminazione di W.K. Heisenberg, R. Penrose (1989), Nobel nel campo della chimica, sostiene che ritiene che si renda necessaria 'una nuova teoria fisica', in grado di fare da ponte tra la meccanica quantistica e ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] di altre piante nocive, Firenze 1767, p. 6). Più tardi metterà in campo le proprie ormai robuste competenze scientifiche a difesa di , "secondo le più moderne teorie e scoperte", la Zecca di Firenze, l'istituto di cui diventerà direttore il 19 marzo ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] ] p. XI). La perfetta combinazione diteoria e prassi consente al G. di superare le mode architettoniche del tempo, definita nell'Architettura civile "opera a fasce, le quali in vari campi spartiscono tutto il sito" (trattato III, cap. XV). Il primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] 351). Qui si esalta «la virtù» la quale «non è che nei campi» dove solo «gli Iddii» possono ritornare quando abbandonano, per la corruzione delle critiche al paganiano Progetto di costituzione, ormai ripreso rinnovando la teoria dei «due popoli» e ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] della Minerva: il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in Campo de' Fiori. Dei suoi seguaci, quattro abiurarono a Roma; gli altri sei di lì a poco, il 26 marzo, a Milano. Uno di questi ultimi, il Mangino, negò e con alta voce ciò che aveva ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] , Carlo Malatesta, decideva di inviare al campo due ambasciatori per conferire su di partorire ed aveva già numerosi figli; in teoria non poteva dunque considerarsi immune dalle tentazioni di combinare il pubblico con il privato interesse; contro di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...