La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] , né in metafisica, produrrà opere importanti in tutti questi campi del sapere. Descartes non pubblica per ottenere denaro, pensioni e l'intera teoria della conoscenza derivata dalla tradizione aristotelica in favore di una mathesis universale. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] la meta di Alberti non consista nell’opposizione semplice, posta all’inizio del primo libro, fra anziani e giovani, fra pratica e teoria, e quindi della famiglia consiste nell’individuare e separare i campi religioso, economico e politico, l’ambito ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di almeno uno dei suoi giovanissimi allievi, Andrea Scacciati, dei cui inizi si ignora quasi tutto.
In campo , Le burlesche metamorfosi di Elena. Proemio e parodia nei poemi eroicomici del Seicento, in Il poema eroicomico. Teoria e storia dei generi ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] trauma.
Per quanto riguarda la spiegazione dei disturbi d'ansia, la teoria freudiana (v. angoscia) ha dominato il campo per lungo tempo. Tuttavia, nell'ultimo ventennio di questo secolo sono stati condotti numerosi studi sperimentali che hanno messo ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] proposito, O. Hageneder, Il sole e la luna. Papato, imperi e regni nella teoria e nella prassi dei secc. XII e XIII, Milano 2000, pp. 100, 102 a porre in una condizione di parità la Chiesa anche nel campo specifico dell'interpretazione della "sacra ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] sulla conquista dei poteri pubblici - per la teoria dell'antistatalismo e la conseguente avversione ad ogni appoggio, una rivoluzione restava confinata nel campo dei progetti non realizzabili. La lunga attesa di un epilogo, infine, aveva logorato il ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dal gioco, sta per cadervi» (Anche noi volevamo attraversare un campodi segale, in Tutto libri, supplemento a La Stampa, 25 ottobre coinvolgimento emotivo. Costruì un’operatività e una teoria nella prassi, attraverso l’affermazione del proprio ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] non fu mai caratterizzata da una vera e propria teoria; le sue caratteristiche stabili consistono piuttosto in alcuni atteggiamenti inevitabile che le discipline debbano delimitare il loro campodi interesse, distinguendosi meglio le une dalle altre e ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] in questo campo la polemica antiregolistica del barocco, sostenendo la necessità di una lingua più libera di quella propugnata per le vie meno facili della teoria e della meditazione interiore: "Havvi di molte e possentissime ragioni specolative onde ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] 1938), assai pregevole, invece, ed originale si presenta nel campo metallurgico, dove il B. domina, come autorità, insieme con del tecnico senese, come in quelle di altri suoi contemporanei non meno illustri, una teoria d'insieme, un legame fra le ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...