BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] si faceva convinto assertore della controversa teoria sull'esistenza in Grecia di uno ius gentium. Favorito dalla profonda condotte dal B. sui vari istituti giuridici, specie nel campo delle obbligazioni, tendono in particolare a dimostrare che già in ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Aristide
Giulio Ceradini
Nacque l'8 apr. 1888 a La Spezia da Sisto e da Paolina Helde. Dopo aver seguito gli studi classici nella città natale, nel 1906 si trasferì a Roma, dove si iscrisse [...] libera docenza nel 1920, fu incaricato dei corsi di meccanica applicata e diteoria dei ponti nella stessa scuola romana. Nel 1922 vinse anche trattati numerosi problemi attinenti all'ingegneria sismica, campo al quale il G. si dedicò sempre con ...
Leggi Tutto
CASSESE, Leopoldo
Pietro Laveglia
Nacque ad Atripalda (Avellino) il 20 genn. 1901 da Sabino e da Marianna Ferullo. Laureatosi in lettere all'università di Napoli, dove fu allievo di Michelangelo Schipa, [...] . Ed all'archivistica e alla paleografia, nel settore della teoria e della metodologia di tali discipline, egli diede un rilevante contributo che rimane consegnato in alcuni studi considerati fondamentali in questo campo.
Il C. morì a Roma il 3 apr ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] le più importanti posizioni italiane e straniere in materia diteoria della contabilità.
Dal marzo 1915 all'aprile 1919 il investito di alcuni incarichi giudiziari in campo civile e penale. Propugnò il riconoscimento formale della professione di ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] di specificità con le sostanze responsabili della loro comparsa lo indusse ad accettare la validità, della teoria , XLIX[1933], pp. 1453-1463; Morbo di Banti e sindromi affini, Roma 1939). In tale ultimo campodi indagini il C. legò il suo nome a ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] , teso a far convivere, soprattutto in campo medico, il galileismo con esigenze di ordine pratico.
Laureatosi il 30 maggio 1682 indirizzo che privilegiava la pratica clinica sulle questioni diteoria medica, ma nel commentarli continuò a seguire i ...
Leggi Tutto
FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] geometria differenziale con alcune osservazioni sulla teoria degli inviluppi (Osservazioni sui metodi delle divinazioni dei libri perduti di Apollonio sulle inclinazioni e all'esposizione dei risultati ottenuti in questo campo da lui e dal suo ...
Leggi Tutto
BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] i cieli, che secondo lui erano tre (aereo, sidereo ed empireo), di consistenza "liquida", cioè fluida e trasparente, e lavorò anche nel campo della teoria della navigazione, inventando un nuovo strumento per determinare la longitudine: una clessidra ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] pp. 311-25). L'E. applico i risultati ottenuti in teoria delle onde a problemi sui campi elettromagnetici (Sul campo elettromagnetico emesso da una sorgente puntiforme, in Atti d. Acc. d. scienze di Torino, LXXI [1935-36], pp. 443-51), e si interessò ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] e dalla sua scuola in campo neuropatologico riguardano essenzialmente la fisio-patologia del liquido cefalo-rachidiano.
La teoria del B. sulla origine e sulla circolazione del liquor, pur muovendo dai risultati degli studi di altri autori italiani e ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...