RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] di una radiazione di sincrotrone, da attribuirsi cioè ad elettroni relativistici che spiralizzano intorno alle linee di forza dicampi magnetici teoria.
Per le energie più alte di 1012 eV occorre invocare o ulteriori processi di accelerazione ...
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SINERGETICA
Fortunato Tito Arecchi
Definizione e storia del termine. - Il termine s. è stato introdotto da H. Haken per denotare la scienza dei sistemi composti di molti sottosistemi in mutua interazione. [...] metafore'' questi termini, che indicano elementi di realtà non utilizzati nella teoria. Nel comunicare con gli altri, a individuali. Peraltro la descrizione sinergetica applicata a campi diversi, dalla fisica alla sociologia, sembra costituire ...
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SUPERRADIANZA-SUPERFLUORESCENZA
Rodolfo Bonifacio
Il termine "superradianza" fu coniato nel 1954 dal fisico americano R.H. Dicke a indicare la possibilità di emissione spontanea e coerente di radiazione [...] un'antenna un campo proporzionale a N, e quindi un'intensità che, essendo proporzionale al quadrato del campo, risulterà proporzionale a , detta "lunghezza di cooperazione". Se quest'ultima condizione non è verificata, la teoria prevede che il ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656)
Emilio Segré
Le ricerche sull'isotopismo hanno compiuto negli ultimi anni sostanziali progressi; che, se non mutano le grandi linee di quanto si è precedentemente esposto, le [...] della reazione, ossia l'energia sviluppata. Nell'esempio da noi considerato, Q è 22,17 milioni di volt-elettrone ossia 3,54 10-5 erg.
D'altra parte la teoria della relatività insegna che se un sistema perde, cedendola all'esterno, l'energia E, la sua ...
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RAMSEY, Norman Foster
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Washington D.C. il 27 agosto 1915. Nel 1940, dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso la Columbia University di New York, iniziò [...] successo allo sviluppo della scienza, fa riferimento alle ricerche di R. nel campo della spettroscopia atomica, iniziate negli anni Quaranta, e di R. alla revisione di principi fisici fondamentali quali la teoria elettrodinamica dei quanti e la teoria ...
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WILSON, Kenneth Geddes
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Waltham (Massachusetts) l'8 giugno 1936. Nel 1956 si laureò in fisica presso la Harvard University, dove era stato ammesso alla frequenza [...] per il suo contributo alla teoria dei fenomeni critici in connessione con le transizioni di fase. Fra gli altri riconoscimenti di un ulteriore possibile campodi applicazione dei gruppi di rinormalizzazione. Applicando la tecnica dei gruppi di ...
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PIONTELLI, Roberto
Chimico-fisico, nato a Lodi l'11 maggio 1909; prof. universitario dal 1942, è direttore dell'Istituto di chimica-fisica, elettrochimica e metallurgia del Politecnico di Milano.
È noto [...] hanno portato contributi determinanti. Autore di alcuni trattati generali (Elementi diteoria della corrosione a umido dei materiali metallici, Milano 1961; Lezioni di termodinamica chimica, ivi 1961, ecc.), di oltre duecento memorie originali e ...
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PÉRÈS, Joseph-Jean-Camille
Fisico-matematico, nato a Clermont-Ferrand il 31 ottobre 1890, allievo dell'École Normale Supérieure e della Scuola matematica dell'univ. di Roma, fu discepolo e collaboratore [...] .
Si devono al P. originali ricerche nel campo delle equazioni integrali e integro-differenziali, nel calcolo funzionale, nella meccanica dei solidi, nella teoria della elasticità, e nella fluidodinamica. Autore di trattati classici, il P. ha dato ...
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KRAMERS, Hendrich Anthony
Piero CALDIROLA
Fisico teorico, nato a Rotterdam il 17 dicembre 1894; iniziò la sua attività a Leida sotto la guida di H. A. Lorentz e di B. Ehrenfest e la proseguì, dal 1916 [...] con N. Bohr. Attualmente è ordinario di fisica teoretica presso l'università di Leida.
La sua attività è rivolta essenzialmente alla teoria quantistica dell'atomo. Particolarmente importante il contributo nel campo della spettroscopia (calcolo delle ...
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VOIGT, Woldemar
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico tedesco, nato il 2 settembre 1850 a Lipsia, morto il 24 dicembre 1919 a Gottinga. Studiò con F. Neumann a Königsberg. Si abilitò a Lipsia nel 1875; [...] cristalli, nel corso delle quali edificò la teoria che venne a sostituire quella precedente di S. Poisson e A. Cauchy. Nel Lehrbuch der Kristallphysik tutti i fenomeni pertinenti a questo campo sono ordinati e sistematicamente esposti per la prima ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...