La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] sempre più diffusi; per esempio, intorno al 1910 la teoria dei campidi Ernst Steinitz (1871-1928) vede un definitivo affermarsi dell'assioma di scelta in algebra.
Nel campo fondazionale e filosofico, si sviluppa la discussione del predicativismo ...
Leggi Tutto
Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] . Il suo campo d’interesse parte dalla costruzione di modelli matematici intesi a descrivere in termini quantitativi gli esiti della ricerca sperimentale e arriva allo sviluppo di strutture e teorie matematiche che consentono di interpretare i ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] . Un altro esempio, che lo toccava ancor più da vicino, era la teoria dei numeri ideali di Kummer, motivata dalla possibilità di estendere a campi numerici più ampi il teorema di fattorizzazione unica in numeri primi. Anche in seguito egli continuò a ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] di discretizzazione numerica. La letteratura in questo campo nella prima metà del Novecento è enorme e vede impegnati scienziati didi iterazione B non negativa (con bij≥0 per ogni i e j). Si poteva allora applicare la teoriadi Perron (1907) e di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] dei processi dinamici con l'ausilio della teoria delle proporzioni.
Fra i vari compendi di geometria, basati sulle conoscenze che i rifacimenti di Euclide, e specialmente la versione diCampano, avevano reso disponibili in Occidente, quello che ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] e nel 1666 Newton ottenne risultati di grandissima importanza in due campi distinti: la matematica e l'ottica cometa di Halley) si rivelò cruciale: l'osservazione del suo tragitto portò Newton ad avvicinarsi sempre di più alla teoriadi Flamsteed ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campodi ricerca che è possibile chiamare [...] strumento per lo studio dei sistemi di equazioni differenziali, mentre la passione di Klein per le superfici di Riemann lo allontanò gradualmente dalla geometria algebrica portandolo nel campo della teoria geometrica delle funzioni. I risultati della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] , si può più agevolmente evidenziare in due importanti contesti: l'evoluzione della teoriadi Galois e la teoria dei campidi numeri algebrici.
Le lezioni di Dedekind
La pubblicazione dei lavori di Évariste Galois (1811-1832) nel 1846, a cura ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] primo esemplare e ne fornisce la teoriadi funzionamento, non contempla tale accorgimento: un di un quid absolutum nel movimento, ossia precisamente la forza. Ma tale assunto è respinto da Huygens, in quanto fondato su concetti che esulano dal campo ...
Leggi Tutto
LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] sostanze di un genere unico (che, senza dirlo esplicitamente, sembrò interpretare nei termini della teoriadi Boscovich la dottrina, e la condotta dell'ex gesuita [(]; va a porre in campo gli atomi pensanti in un secolo in cui non si gustano per nulla ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...