GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dei fenomeni percettibili dai sensi, campo nel quale avanzò ipotesi di tipo corpuscolare. Inoltre Galileo della teoria e della pratica dell'architettura nella Compagnia di Gesù in Italia tra XVI e XVII secolo, tesi di dottorato, Politecnico di Torino ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] sin verso la metà del XVII sec., di un filone di ricerca attivo in questo campo ‒ anche se a nostro giudizio in nuove idee la ricerca non può che ridursi a ripetizione e commento diteorie sempre più antiquate; ma con le sole idee, senza un'adeguata ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] formazione e lo sviluppo delle tradizioni concettuali nei principali campi della scienza dell'epoca: l'astronomia e le (m. 1039) nella teoria dei numeri e quelli di Descartes e del padre Deidier; o anche i lavori di al-Ḫayyām e di Šaraf al-Dīn al- ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I luoghi e le istituzioni
Umberto Bottazzini
I luoghi e le istituzioni
Nei decenni che separano l'ultimo quarto del XIX sec. dalla Seconda guerra [...] fanno il punto sullo stato dell'arte nei campidi ricerca più avanzati, come la teoria degli insiemi e quella degli invarianti. Il più celebre di essi, lo Zahlbericht di David Hilbert, fa epoca in teoria dei numeri. Dopo le esitazioni iniziali, anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] nuove dimostrazioni e con l’aggiunta di numerosi scolii, ma espose anche una sua teoria completa della trigonometria piana e un sodalizio scientifico. Con lui discusse questioni inerenti vari campi delle matematiche e dell’astronomia e a lui si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] campo della topologia (classica) e si dedicò in maniera assai limitata al proprio programma. In questi anni la sua visione del continuo e degli insiemi numerabili era molto simile a quella di risultato di Gödel.
Importante per la teoria della ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] sono concordi nel riconoscere soprattutto al M. un contributo poderoso alla «teoria delle equazioni differenziali a derivate parziali, di tipo ellittico» inserita nel grande campo dell’analisi funzionale: settore in cui, infatti, egli fu riconosciuto ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] della teoria delle proporzioni, cioè della geometria tradizionale, si mescola a termini che contraddistinguono ormai i concetti proiettivi; le dimostrazioni sono composte da confronti di rapporti, da proiezioni e da ribaltamenti.
Il secondo campo nel ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] e P.G.L. Dirichlet. E proprio a certi aspetti di questa teoria è dedicato uno dei più rilevanti lavori scientifici del G., l L'influenza lagrangiana era così sentita che il processo di rigorizzazione nel campo dell'analisi, iniziato da A.L. Cauchy, ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] a rielaborare per tutta la vita. Ricordiamo qui di seguito alcune locuzioni relative a leggi, scoperte, teorie legate, nei varî campi, al nome di Newton. ▭ Anelli di N.: figura di interferenza ad anelli alternativamente luminosi e oscuri che si ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...