PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] Novecento, soprattutto a seguito del focalizzarsi degli interessi di ricerca al campo più ristretto delle malattie umane. L'accesso al vasto all'inizio del 16° secolo d.C.
Secondo una teoria, inizialmente proposta da Butler, è possibile che la ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] animale e umano.
Proprio l'estensione del campodi studio agli esseri umani e una visione provocatoria condizioni, geni materni e geni fetali entrano in competizione.
La ''teoria del conflitto genetico'' stabilisce che i geni fetali si sono evoluti ...
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PSICOLOGIA DELLA SALUTE
Mario Bertini
La psicologia scientifica moderna, fin dai suoi inizi, si è intensamente e specificamente occupata di problematiche riguardanti la salute e la malattia, non solo [...] in campo umano per indicare gli effetti di alcuni agenti nocivi, quali il freddo e la mancanza diteoria − appunto psicologica − e metodo psicologico. Un'espressione chiara di queste tendenze è la sottolineatura del concetto di salute anziché di ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] . La teoria della suggestione fa parte di una più vasta teoria psicologica subiettivistica, avanzata dalla scuola di Nancy, la sensazione oppure in immagini. Per la limitazione indotta del campo della coscienza e della critica si crea un monoideismo ...
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VARICI (dal lat. varix: fr. varice; sp. variz; ted. Krampfader; ingl. varix; le varici venose si dicono anche Flebectasie, dal greco ϕλέψ "vena" ed ἔκτασις "dilatazione")
Vittorio Puccinelli
Questo termine [...] 'origine di questa malattia. Esiste anche una cura medica delle varici in diretta relazione con la teoria la quale chirurgica resta tuttora come quella assolutamente prevalente nel campo della terapia di queste lesioni. Anche la cura chirurgica deve ...
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ODONTOIATRIA
Giordano Muratori
(XXV, p. 181; App. II, II, p. 440)
Nei decenni recenti si sono registrati ulteriori notevoli progressi nel trattamento radicale delle parodontopatie (o paradenziopatie) [...] epoca, tutta la medicina, e di conseguenza anche l'o., era sotto l'influsso della ''teoria focale'' (Oral sepsis di E. C. Rosenow, 1920 raggiunto oggi un alto grado di equilibrio sull'arcata e di estetica. Anche il campo dell'ortodonzia (od orto- ...
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Frankl, Viktor Emil
Eugenio Fizzotti
Psichiatra austriaco, nato il 26 marzo 1905 a Vienna, morto ivi il 2 settembre 1997. Si laureò (1930) in medicina, specializzandosi poi in neurologia e psichiatria; [...] per età, salute, sofferenze, fallimenti in campo professionale o affettivo. Di conseguenza, agli appelli della vita si risponde La logoterapia di Frankl, Milano 1974.
"Chi ha un perché nella vita...". Teoria e pratica della logoterapia, a cura di E. ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (XXVII, p. 489)
Luigi TONELLI
Si può dire che un nuovo periodo nella chirurgia plastica è sorto da quando V. P. Blair e J. B. Brown (1929) hanno introdotto il concetto dell'innesto [...] com'è ovvio - quando si tratti di soggetti di giovane età.
Ciò in teoria; in pratica grandi difficoltà sono state incontrate ustioni gravi (nelle quali il metodo ha trovato largo campodi applicazione ed il suo stesso collaudo durante l'ultima guerra ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] citava le teoriedi scienziati come A.-Fr. de Fourcroy e J. Priestley, sia la capacità di servirsi dell'opera di abili artefici all'incrocio di diversi campi e domini del sapere. Andando oltre la mera descrittività elencatoria di casi propria di gran ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] che esprime profondi mutamenti in campo sociale, politico ed economico, di regimi salutari e di raccolte di ricette, più che di trattati formali diteoria o di prassi. Senza dubbio, molte conoscenze mediche erano trasmesse oralmente, e nel tentare di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...