Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] state in realtà civiltà dei ‛Camiti'. Il locus classicus di questa ‛teoria' - di cui da tempo si è dimostrata l'inattendibilità, ma stesso discorso vale per la linguistica africana: in questo campo la ricerca di J. H. Greenberg e dei suoi colleghi e ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] che diede a coloro che aderirono alle teoriedi Franklin. Non c'era bisogno di particolari istruzioni per riprodurre l'effetto: de Neuton (1738), di Voltaire, il primo testo esaustivo di divulgazione del lavoro di Newton nel campo dell'ottica e della ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] (opposte teoriedi scotisti e tomisti sul concetto di forma sostanziale, sulle nozioni di persona e di individuo 26, pp. 87-98; S. Valtieri, La zona diCampo de' Fiori prima e dopo gli interventi di Sisto IV, "L'Architettura. Cronache e Storia", 30, ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] , vale a dire a sette di loro (Kurfürsten): gli arcivescovi di Magonza, Colonia e Treviri, il re di Boemia, il conte palatino di Renania, il duca di Sassonia e il margravio di Brandeburgo. La teoriadi un gruppo di elettori definito e limitato era ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] , ma anche alla riorganizzazione delle armate imperiali in truppe dicampo (comitatenses) e in truppe d’occupazione (limitanei) – sulla base di raffinate indagini sociologiche, egli tentò di appoggiare le teorie decadentistiche largamente ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] il presidente della Democrazia cristiana in macchina, al centro di Roma, con tutti i rischi che una simile operazione comporta. Ma di questo non parleremo, perché è una teoria cervellotica campata in aria. Non diremo che il legionario si chiama ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] a questi processi, che comportano l'insorgenza di nuovi oggetti e di nuovi campidi studio.Lo dimostra il semplice fatto che, del formalismo giuridico, anzi ben prima della formulazione della teoriadi Kelsen. La sociologia del diritto risale per lo ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] molti Siriani, si trasferì in Egitto, che gli offriva un più vasto campo d'azione. Pare che a un certo momento sia entrato al servizio di un nazionalismo laico. Che poi la teoriadi uno sceriffo spirituale arabo alla Mecca possa aver avuto lo scopo di ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] . Il coperchio è occupato da una teoriadi amorini: due di essi reggono il tendaggio che fa da di Pietro e il martirio di Paolo. Nei campi figurativi secondari troviamo le consuete immagini di amorini vendemmianti, simboli di felicità e prosperità di ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] racconto della visio tradotto invece dal greco21. Questa teoria non manca di porre qualche problema, in quanto deve fare i a quella religiosa, ma addirittura la legittimazione di un’invasione dicampo inversa, per così dire, in quanto Costantino ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...