CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Il monopolio di Stato della assicurazione sulla vita, Roma 1911) e aver tracciato le prime linee di una teoria del in cui cessa la convenienza di importare e di esportare un dato valore"; in questo campo fu strenuo sostenitore del gold standard ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] la scrittura di biografie famigliari, forse il lato più suggestivo della sua personalità,.
Nel campo degli studi diteoria del diritto (ibid. 1924), nei due volumi di Istituzioni diteoria generale del diritto (Padova 1934-35) e infine nella Teoria ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] accusato dalla stampa di ruberie e malversazioni -, ma generosa di consensi per il partito governativo sia in campo politico sia in attrezzi agricoli - loro teoria, costruzione, azione ed impiego - Un manuale della meccanica di macchine ed attrezzi - ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] possibilità del Consiglio stesso di concedere grazie anche contro le leggi; il C. sostenne la teoria che il signore può successore, Pietro Pesaro, il C. seguì gli eserciti in campo con mansioni propriamente militari.
Nel giugno 1524 la Signoria gli ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] giobertiano della storia e del primato dell'Italia in campo umanistico certamente derivarono al G. le idee che, nominato insegnante di storia e geografia nel liceo di Biella più tardi parificato, sviluppò in una Orazione inaugurale che vi tenne ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] : come per esempio nella missione a Poggibonsi, in teoria come paciere, in pratica per intimidire quella terra che troppo spesso dava prova di voler tener testa a Firenze e dove il "colpo di stato" dei magnati neri aveva prodotto il contraccolpo d ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] propria autorità era anche dovuto alla teoria, affermatasi presso gli studiosi di diritto pubblico nel corso del sec particolare i rapporti col Comune di Firenze e col duca di Milano, fa però il campo in cui s'impegnò di più l'abilità del Bentivoglio. ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] di alcuni tra i più noti storici e politici del Piemonte albertino, tra cui una particolare influenza esercitò C. Balbo con la sua teoria straordinaria di Padova (25 febbraio) e successivamente inviato dal Manin insieme al Benvenuti al campodi Carlo ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] Accompagnò l'attività didattica ad un intenso impegno di studio nel campo della letteratura italiana e soprattutto della letteratura influenzare prima di riaffiorare nelle singole letterature nazionali. Veniva in tal modo smentita la teoria diffusa ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] 1986) notava come "uno dei principi fondamentali della teoria del negoziato è che non è possibile giungere ad accordi Maria Cristina.
Il G. fu uomo colto e di variegati interessi. In campo letterario sono da ricordare i suoi Discorsi sul mondo ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...