MODELLI NUCLEARI
Antonio Bertin-Francesco Cannata-Antonio Vitale
(v. nucleo, App. II, II, p. 419; III, II, p. 283; IV, II, p. 624)
Teoria. - L'aspetto concettuale nuovo e più rilevante per l'adozione [...] che dà origine alle forze nucleari, e cioè la cromodinamica quantistica (v. in questa Appendice). Questa teoriadigauge non abeliana, in un certo senso, può essere considerata come una generalizzazione della elettrodinamica quantistica, ed è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] Modello standard, tuttavia, la matrice S ha perso la sua autonomia, tornando a essere riguardata come un potente strumento di calcolo.
Le teoriedigaugedi Yang e Mills, i quark e il Modello standard
Nel 1954 Yang e Robert L. Mills (e nel 1955 ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] Maiani avevano dimostrato che il charm era assolutamente essenziale per la coerenza tra i dati sperimentali e la nascente teoriadigauge delle interazioni deboli. Il primo risultato che segnalava l'esistenza del charm fu ottenuto con la particella J ...
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Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] dagli esperimenti ne hanno messo in crisi per vari anni una descrizione in termini diteoriedigauge. Per le interazioni deboli, mediatori digauge dotati di massa oltretutto elevata, chiamata in causa già da molto tempo per spiegare la debolezza ...
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REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] . 19, n. 3, pp. 558-571). Si trattava del primo approccio discreto a una teoriadigauge, utile per la simulazione numerica al calcolatore e precorritore delle teoriedigauge su reticolo.
Nel 1962 Regge fu nominato titolare della prima cattedra ...
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Grande Unificazione
Guido Altarelli
Trattazione delle interazioni elettrodeboli e forti come un’unica interazione basata su una teoriadigauge più vasta (GUT, Grand unified theory). Nel Modello Standard [...] ed elettromagnetiche sono descritte da tre teoriedigauge separate, descritte dal prodotto dei gruppi di simmetria SU(3)×SU(2)×U(1), con tre costanti di accoppiamento differenti. Ma al variare della scala di energia dei processi elementari il valore ...
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Modello Standard
Mauro Cappelli
Teoria confermata sperimentalmente per la descrizione delle particelle elementari e delle loro interazioni fondamentali (tranne la gravitazione) basato sulle teoriedi [...] più importanti del Modello Standard. Fino agli anni Sessanta, la QED era l’unica teoriadigauge rinormalizzabile e l’invarianza digauge sembrava implicare bosoni digauge a massa nulla e quindi interazioni a lungo raggio. Successivamente le ...
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istantone
istantóne [Der. di istante con il suff. -one] [FSN] Denomin. di strutture topologiche non banali descritte da soluzioni delle equazioni del moto classiche, cioè non quantizzate, in genere di [...] una teoriadi campo, in partic. nella teoriadigauge: v. istantone. C.N. Yang e R. Mills associano a ogni connessione su un fibrato SU(2) un'azione (funzionale sulle connessioni), e un i. è una connessione che minimizza l'azione. L'equazione di ...
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gauge In inglese, misura, calibrazione. Il termine viene usato per indicare una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. Trasformazioni di g. Nella [...] condizione o g. di Coulomb). Le trasformazioni di g. hanno trovato larga applicazione nella teoria quantistica dei campi.
Sono dette teoriedi g. quelle teorie le cui equazioni sono invarianti per trasformazioni digauge. La più antica teoriadi g. è ...
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gaugegauge 〈gÝèigë〉 [s.ingl. "calibrazione, taratura", usata in it. come s.f.] [EMG] La scelta delle componenti del potenziale vettore Aμ≡(V/c, A), con V potenziale scalare, A potenziale vettore, c [...] probabilità infinitamente divisibili, teorie delle: II 227 a. ◆ [MCQ] Orbite di g.: v. gauge, teoriedi: II 843 e. ◆ [MCQ] Quantizzazione delle teoriedi g.: v. gauge, teoriedi: II 843 c. ◆ [FSN] Teoriedi g.: classe diteorie costruite per analogia ...
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gauge
‹ġèiǧ› s. ingl. (propr. «calibro»; pl. gauges ‹ġèiǧi∫〉), usato in ital. al femm. – In fisica, termine con cui viene indicata una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. In elettrodinamica,...
ghost
〈ġóust〉 s. ingl. (propr. «fantasma»), usato in ital. al masch. – In fisica, campo o particella fittizia che viene introdotta per motivi formali (per es., nella quantizzazione di certe teorie di gauge).